Appaloosa – Trance 44 (Black Candy Records, 2014) di Marco Calò

Gli Appaloosa ci riprovano. Dopo le precedenti uscite discografiche iniziate nel 2003 con Appaloosa e proseguite con Non posso stare senza di te (2005), Savana (2009), RMX Vol 1 (2012) e The Worst of Saturdy Night – Musica per energumeni del sabato sera (2012), tornano a riaffacciarsi sul mercato indipendente con Trance 44 realizzato con Black Candy Records. La band nasce a Livorno nel lontano 1998 ed è riuscita negli anni a creare un sound unico riuscendo a far convivere la presenza dei due bassi sporchi e grezzi suonati da Niccolò Mazzantini e Diego Ponte, alle bestiali ritmiche di Marco Zaninello alla…

Score

CONCEPT
ARTWORK
POTENZIALITA'

Conclusione : Viscerale

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97aa066dcc42404e7602768333af5659_XLGli Appaloosa ci riprovano. Dopo le precedenti uscite discografiche iniziate nel 2003 con Appaloosa e proseguite con Non posso stare senza di te (2005), Savana (2009), RMX Vol 1 (2012) e The Worst of Saturdy Night – Musica per energumeni del sabato sera (2012), tornano a riaffacciarsi sul mercato indipendente con Trance 44 realizzato con Black Candy Records.

La band nasce a Livorno nel lontano 1998 ed è riuscita negli anni a creare un sound unico riuscendo a far convivere la presenza dei due bassi sporchi e grezzi suonati da Niccolò Mazzantini e Diego Ponte, alle bestiali ritmiche di Marco Zaninello alla batteria, inserendo in più il tocco psichedelico delle sequenze elettroniche curate da Dyami Young. Il prodotto che ne viene fuori è la perfetta fusione tra rave e indie rock, gli inserti elettronici si fondono alle ritmiche di basso creando sonorità nette e martellenti.

Le 11 tracce di Trance 44 sono tutto questo, la sintesi di un percorso di ricerca del suono che gli Appaloosa hanno iniziato fin dai primi anni di attività e che oggi li vede maturi e pronti per il definitivo salto di qualità.

Il disco viene introdotto da un’ambientazione elettronica intitolata Amigo mio, che fa da apri pista al primo vero pezzo del disco, Barabba (lu Re), che rompe il silenzio con un possente giro di basso accompagnato da una sostenuta ritmica di batteria, il pezzo si sviluppa con loop elettronici che si intrecciano al complesso sonoro con rapidi cambi di ritmo. Deltoid continua a martellare sulla stessa linea del pezzo precedente, con basso grintoso, sequenze elettroniche e synth. Segue un breve skip dal titolo Santour che introduce la traccia che da il titolo a10al disco, Trance 44, di certo la traccia più rappresentativa del disco ma anche la più anomala poichè oltre all’ennesima azzeccatissima ritmica di basso viene inserito un particolare intermezzo vagamente esotico. La traccia numero 6 è un intermezzo trip-hop dal titolo Jerry, un viaggio mentale e psichedelico della durata di 3 minuti e 42 secondi dove vengono fuori le influenze che vanno dai Massive Attack al mondo club elettronico, un pezzo che viene inserito a metà del disco in modo da smorzare i toni fin qui particolarmente accesi del disco, toni che vengono immediatamente riportati ai giusti livelli con Lattanzi. La traccia che segue al numero 8 è il secondo skip introduttivo dal titolo Crycup al quale fa seguito uno dei pezzi più animaleschi del disco, Polfer, che si sviluppa in un dialogo tra i due bassi sostenuto da una ritmica in sedicesimi della batteria. Il disco si avvia alla fine e la penultima traccia dal titolo Where Is the Sonny? è il terzo skip che va ad introdurre Super Drug Bust, un autentico viaggio elettronico che si riallaccia alle sonorità espresse nella traccia numero 6, un pezzo nettamente diverso rispetto al sound tipico degli Appaloosa ma che conferma il fatto che la band livornese è anche questo.

Il disco è un’autentica esplosione musicale, l’esecuzione è precisa e lineare con il giusto disaccordo tra la ruvidezza viscerale delle esibizioni live della band, con qualche skip in meno e un paio di tracce feroci in più questo disco sarebbe stato di certo da top ten, ma nulla toglie il merito ad una delle band più valide del panorama musicale nazionale.

 

Tracklist;

1. Amigo mio
2. Barabba (lu Re)
3. Deltoid
4. Santour
5. Trance 44
6. Jerry
7. Lattanzi
8. Crycup
9. Polfer
10. Where is the Sonny
11. Super Drug Bust


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Marco Calò

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