Relics | Rock Magazine relics-controsuoni.com | Ascoltiamo, valutiamo, guardiamo. Sapendo che nell'infinito navigano sicuramente nuovi suoni…
____________________________________________________________________________________________
ATTENZIONE!
Questo è un presidio medico chirurgico. Può avere effetti indesiderati anche gravi, leggere attentamente il foglio illustrativo, non somministrare al di sotto dei 18 anni. In caso di gravidanza, contattare il medico curante.
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
È quello che normalmente trovereste scritto su un bugiardino… oppure ad un live dei PLOF: infatti, per quanto la vostra ricerca di musica nuova e originale possa essere sfrenata, siamo sicuri che non siete mai incappati in qualcosa di così delirante e anticonvenzionale, in qualcosa di così strano e allucinante.
Uso smodato di sincopi e controtempi, timbriche acide e chitarre killer, rendono la band pugliese una novità sul palcoscenico italiano, molto difficile da collocare in un genere musicale ben definito.
Quattro ragazzi non ancora ventenni con la passione per la musica indie. Quattro ragazzi che tirano su uno spettacolo sconvolgente, schizofrenico e pieno di colpi di scena.
Riff di chitarra deliranti, assoli di urla e smorfie, riff ossessivi e voci, toni punk e personalità noise rock: un Indie Acid Rock, così amano definirlo (e noi ci fidiamo!), che riesce a coinvolgere anche i più scettici.
Sicuramente non suonano musica da ascoltare prima d’andare a letto, forse più adatta ad un ospedale psichiatrico, ma con il loro primo EP, Mardì Gras, anticipano l’era di un loro genere folle e senza restrizioni, in cui tutti i limiti dell’assurdo vengono infranti.
Se dovesse capitarvi fra le mani l’occasione di ascoltarli, non perdetela per nessun motivo. Al massimo vi chiederanno ripetutamente di acquistare il loro disco .
Però siate molto attenti, potreste restarne contagiati.
