PINK PUFFERS: live al Monk di Roma il prossimo 2 aprile

1

INGRESSO RISERVATO AI SOCI TESSERATI ARCI 2016

Non sei ancora tesserato e desideri farlo al Monk?
➟ REGISTRATI online tramite il form
(qui: http://www.monkroma.club/tesseramento/)
dopo aver letto lo #Statuto dell’Associazione;
➟ RITIRA la Tessera all’ingresso, versando il contributo annuale di 5,00€. Tra Registrazione e Ritiro devono intercorrere circa 24h, quindi non ridurti all’ultimo momento!!

La Tessera ARCI è valida in tutti i Circoli Arci d’Italia,
e dà diritto a numerose convenzioni, scopri quali: http://www.arci.it/associarsi/come-diventare-socio/hhh/

● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ●

L’Ass. di Promozione Sociale C’MON! presenta:

Sabato 02 Aprile
————————–————————–——————-
●●● Pink Puffers Brass Band at MONK CLUB ●●●
>>> “Manliocentric” presentazione ufficiale

●●● a seguire:
>>> Sweat Drops _ djset
[funk/ soul/ old school tunes/ reggae] Baro Collederfomento, Max Funk Pope Andreozzi, Dj STILE.
>>> https://www.facebook.com/sweatdropsofficial/

quest’anno i Pink Puffers Drum & Brass Phunk Band compiono 10 anni di attività.
10 anni in cui hanno girato per strade, piazze, club, locali, isole, penisole, Europa, America, soffiando nei loro strumenti senza risparmiarli mai e conoscendo tante persone splendide e qualcuna meno splendida.

Il 2 Aprile presenteranno il loro nuovo disco #Manliocentric al MONK di Roma, in una fotografia della loro evoluzione, sperando di fare una festa enorme con tutte le persone che ci hanno accompagnato.

INGRESSO con Tessera ARCI + Contributo UP to YOU

MONK – Circolo Arci
Via Giuseppe Mirri, 35 ROMA
#staymonk

————————–————————–——————-

SABATO 02 APRILE 2016

> Open > h20.30
> PINK PUFFERS BRASS BAND _ live > h22.00
> SWEAT DROPS _ djset > a seguire

————————–————————–——————-
————————–————————–——————-

● ● ● Pink Puffers Drum & Brass Phunk Band ● ● ●
● ● “Manliocentric”

I Pink Puffers Drum & Brass Phunk Band, visti da lontano, sono una brass band, ma un occhio esperto capisce che, piucchealtro, non è così: da davanti è un conto, da dietro un altro, da destra e da sotto un altro ancora; da fuori non fanno del male a nessuno, ma chi ci è entrato dentro non è più tornato. I Pink Puffers sono musicisti a fiato e a percussione, ma non necessariamente in quest’ordine. Si possono dividere in due gruppi: gli strumenti e le persone, cioè sassofoni, sousaphoni, trombe, tromboni e percussioni.
I Pink Puffers sono una brass band la cui origine è discussa e chiacchierata, ma fonti certe fanno risalire la fondazione alla fine del 2005, come quintetto di tromba sax, trombone, tuba e batteria. Dopo un solo anno di concerti cominciano a espandersi, si costituiscono in Democrazia Dittatoriale con ordinamenti medico legali e religione pagana e inizia una campagna arruolamento che, in breve, porta a 13 il numero perfetto, così armato: tre sax, due trombe, due tromboni, tre tube e tre percussioni; schierati in due file, cavalleria esclusa, tutti compatti cominciano ad avanzare per conquistare la città e a marciare sopra a tutto e a spostarsi da una parte e dall’altra e a entrare dentro le case, e dentro i locali della città, nei club, nei centri sociali, nei vicoli e nelle piazze, sui ponti e sui palchi, per terra e per mare e dovunque sia impossibile andare e a ballare addosso alla gente a volumi sparati e vestiti e acconciati di rosa spinto e armonizzati in tonalità forti e proibite, appostati in posizioni scomode e strategiche. Il risultato è una vera e propria Marching Band che, dal 2006, si muove alla conquista di territori sempre più vasti in tutta Italia, Europa (Festival de Fanfares di Montpellier) e Stati Uniti (New York, Honk Festival di Boston), sulla scia della tradizione americana e delle storiche brass band statunitensi come la Young Blood Brass Band o la Dirty Dozen Brass Band, di cui hanno aperto il concerto al loro arrivo in Italia.

I Pink Puffers sono una brass band che si ispira, quindi, al funk genetico delle brass band americane, modificato però dalle deviazioni e perversioni rock in cui sono nati, crescuiti e sopravvissuti la maggior parte dei musicisti Pink Puffers, e non solo. Il risultato è un genere che non è Punk e non è Funk, ma è #PHUNK; un genere che va dal soul all’heavy metal, passando per il jazz e l’hard rock senza nessun limite o pregiudizio raziale. Unica condizione è che ci vuole fiato!

● ● MORE:
> http://www.pinkpuffers.com/

————————–————————–——————-
————————–————————–——————-

Monk // C’Mon! // Circolo Arci Roma
Via G. Mirri, 35 – Portonaccio – RM
#staymonk

————————–————————–——————-

INFO:
http://www.monkroma.club/
06 6485 0987
INGRESSO con Tessera ARCI

————————–————————–——————-

COME ARRIVARE:

MONK // Via Giuseppe Mirri, 35 // ROMA

>> Clicca qui per vedere la mappa e per capire dove siamo:
https://www.bing.com/maps/default.aspx?v=2&pc=FACEBK&mid=8100&where1=Via+Giuseppe+Mirri+35%2C+00100+Roma&name=MONK+CLUB&mkt=it-I


Commenti

Stefano D'Offizi

Click here to connect!