Score
Concept
Artwork
Potenzialità
Conclusione : Nostalgia
Dopo parecchia gavetta, il duo di origini partenopee Blindur fa uscire il suo primo disco sotto la Tempesta Dischi, casa ormai nota in territorio nostrano per avere nella sua scuderia la maggior parte dei gruppi più influenti della scena indie/alternativa italiana.
Diciamolo già adesso: il disco è un ottimo esordio. Il sound proposto è un post rock/neofolk dal retrogusto nostalgico e solare, addirittura catchy in più punti. Il duo non ha molte pretese, la parte strumentale serve come pretesto per raccontare storie della loro vita da cui partono diversi spunti di riflessione, soprattutto sul cambiamento e sulle scelte che ci portano a strade impensabili da giovani. Inoltre è da evidenziare che il mixaggio e la produzione del disco sono state fatte in parte dallo storico fonico dei Sigur Ròs, Birgir Jòn Birgisson, che ha reso perfettamente il disco esprimendolo al meglio con un suono perfetto e ben bilanciato.
Niente da aggiungere, il disco è veramente un esordio con i fiocchi che scorre in totale spensieratezza. Si spera che questa qualità venga mantenuta, se non superata, con il tempo e con le future uscite.
Tracklist:
- Aftershock
- Canzone per Alex
- Solo Andata
- Foto di Classe
- XI Agosto
- Vanny
- Imprevedibile
- Contrometafore
- Luna Park