AMA Music Festival | The Vaccines, The Notwist, Iosonouncane + Paolo Angeli e tanti altri tra i primi nomi dell’edizione 2018

AMA Music Festival annuncia i primi nomi della nuova edizione, prima prima a Bassano del Grappa (Vi), che si svolgerà dal 7 al 10 giugno nel Parco Ragazzi del ’99.

The Vaccines (UK), The Notwist (Ger), Iosonouncane + Paolo Angeli, Bud Spencer Blues Explosion, Selton, Pop X, Eugenio In Via Di Gioia e Francesco De Leo. Ulteriori annunci sono previsti nei prossimi giorni.

Ad aprire il festival, giovedì 7 giugno, la scarica rock’n’roll degli inglesi The Vaccines e dei romani Bud Spencer Blues Explosion.

A seguire, venerdì 8 giugno, le sperimentazioni eleganti e contemporanee dei tedeschi The Notwist.

Domenica 10 giugno è invece prevista l’unica data nel nord-est per Iosonouncane + Paolo Angeli oltre a quanto di meglio la scena indie-pop italiana ha da offrire con Selton, Pop X, Eugenio In Via Di Gioia e Francesco De Leo.

Giovedì 7 Giugno – THE VACCINES, BUD SPECER BLUES EXPLOSION e altri
TICKET: € 20,00 + diritti di prevendita 

Combat Sports è il suono dei Vaccines che tornano ad essere i Vaccines, il suono di una delle più importanti rock’n’roll band inglesi dell’ultima generazione al suo apice. Nel loro quarto album i Vaccines mettono da parte le sperimentazioni pop del passato si concentrano sugli elementi che li avevano portati a scalare le classifiche con il loro debut album nel 2010: chitarre, velocità, concretezza e ritornelli che ti agganciano e non ti mollano più.

Combat Sports nasce da un periodo tumultuoso: alla fine del tour del terzo album, English Graffiti, la band era a pezzi e non aveva smesso di divertirsi.
Iniziarono a mettere in discussione se stessi e la loro musica: nonostante English Graffiti aveva scalato le classifiche di vendita inglesi e aveva ricevuto alcune delle migliori recensioni nella storia della band, i Vaccines sapevano che cosa il loro pubblico si aspettava da loro e cosa amavano suonare: rock and roll.

Le registrazioni di Combat Sports sono iniziate nel maggio 2017, a Sheffield, con il produttore Ross Orton (Arctic Monkeys, M.I.A., The Fall).
Il risultato sono 11 canzoni che puntano dritte alle origini dei Vaccines: sfacciate, vivide, oneste, rock’n’roll, un mix di euforia e malinconia, con influenze che partono dai Big Star per arrivare fino a Dwight Twilley e Tom Petty.

Dopo quattro anni d’attesa, tornano anche i BUD SPENCER BLUES EXPLOSION, sul palco di AMA già nel 2015. Il duo formato da Adriano Viterbini e Cesare Petulicchio, torna con un nuovo disco registrato completamente in analogico: ““VIVI MUORI BLUES RIPETI”, uscito il 23 marzo per La Tempesta Dischi e già acclamato da pubblico e critica.

 

Venerdì 8 Giugno: THE NOTWIST e altri
Ticket: € 20,00 + diritti di prevendita 

Da sempre impegnati nello sforzo di creare un universo sonoro unico e inconfondibile frutto di innumerevoli elementi ed influenze, i The Notwist sono un progetto in continua evoluzione, alla instancabile ricerca di dialogo tra il passato rock e le tendenze contemporanee più esplorative e sperimentali. E tuttavia sono le gradazioni che stanno in mezzo a questi due estremi che rendono la band così unica.
Domenica 10 giugno – Iosonouncane + Paolo Angeli, Selton, Pop X, Eugenio In Via Di Gioia, Francesco De Leo e altri 
Ticket: ingresso gratuito fino alle 18.00 / € 5,00 dalle 18.00 in poi

Iosonouncane e Paolo Angeli sono due voci autorevoli della Sardegna contemporanea.
Nella loro musica, carica di elementi ancestrali e di evocazioni difficilmente catalogabili in un genere musicale, si respira l’isola con tutte le sue sfaccettature stilistiche. È un’espressione creativa che dipinge paesaggi sonori d’avanguardia e, allo stesso tempo, riporta al solco dell’aratro e alle variazioni minimali riportate in un arazzo realizzato al telaio. Innovatori con radici, Angeli e Iosonouncane costituiscono un esempio importante del come la tradizione debba trovare, nella società attuale, un’evoluzione dei suoi linguaggi arcaici, collocandosi nel difficile confronto con il presente, senza cadere nella tentazione dell’oleografia.
Il chitarrista di Palau e il cantautore di Buggerru si sono conosciuti quattro anni fa ed hanno collaborato in un brano di DIE, capolavoro accolto dalla critica come uno dei dischi italiani più importanti degli ultimi anni.

Come da tradizione di AMA Music Festival, la domenica sarà una vera e propria rassegna dedicata alla musica indie italiana che vedrà, oltre ai due musicisti sardi, Selton, Pop X, Eugenio In Via Di Gioia, Francesco De Leo e tanti altri artisti che verranno annunciati nei prossimi giorni.

 

CHE COS’È AMA MUSIC FESTIVAL?

AMA Music Festival è un vero e proprio aggregatore di musica, arti performative, percorsi culturali che intrecciano artisti nazionali e internazionali con il territorio.

AMA Music Festival, dal 2015 ha raccolto più di 100.000 spettatori, provenienti per la maggior parte dall’Italia ma con una quota di utenza internazionale sempre più consistente (si contano fan provenienti da Austria, Slovenia, Svizzera, Francia, Inghilterra, Ucraina, Polonia e persino dal Cile).

Dopo 3 edizioni che hanno visto calcare il palco di AMA artisti come Interpol, Foals, Mac DeMarco, Elio E Le Storie Tese, Baustelle, Edoardo Bennato, Lo Stato Sociale, Ermal Meta, Verdena, Gogol Bordello, Motta, Cosmo, Canova, Gazzelle e tantissimi altri il festival si sposta quindi a Bassano del Grappa.

 

AMA MUSIC FESTIVAL A BASSANO DEL GRAPPA

AMA Music Festival arriva a Bassano del Grappa sulla scia di un progetto che si è rivelato vincente e molto apprezzato.

La collaborazione con Bassano del Grappa nasce dalla volontà forte dell’Amministrazione di portare in città un evento che abbia la capacità di attirare un pubblico giovane, che si possa affiancare alla proposta firmata Operaestate.

Le motivazioni per lo spostamento del festival sono varie:

il festival potrà avere una collocazione più urbana, in una o più location a ridosso del centro storico, in linea con le tendenze dei boutique festival europei che mirano ad arricchire, popolare e promuovere gli spazi cittadini e non più le zone industriali;

la collocazione geografica centrale di Bassano del Grappa e la presenza di ampie vie di comunicazione e di accesso alla città (ad es. stazione ferroviaria) inoltre, renderanno il festival molto più accessibile per gli utenti non locali, ovvero quelli provenienti da fuori provincia e fuori regione;

la possibilità di continuare a sviluppare un progetto di turismo culturale incentrato sul rapporto tra musica e territorio con l’attivazione di convenzioni con musei, fondazioni, strutture ricettive e della ristorazione;

il fascino moderno e cosmopolita di Bassano del Grappa, sede di importanti eventi culturali di respiro europeo, di aziende multinazionali che portano in città professionisti da ogni parte del mondo, una predisposizione alla cultura e alla sperimentazione culturale testimoniata dal ricco cartellone di eventi che ogni anno viene proposto da Operaestate, uno dei più importanti festival culturali del Veneto.


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Nicola Braga

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