Il 12 Luglio, presso il Beat Village di Rimini, nell’ambito della manifestazione che tra Giugno ed Agosto porterà artisti nazionali ed internazionali ad esibirsi sul palco della Nuova Darsena, si sono esibiti i Creedence Clearwater Revived. “Vorrai dire Revival?” – No, Revived. “Allora Revisited?” – No, Revived.
Facciamo un po’ di ordine. Tutti conosciamo i Creedence Clearwater Revival, la storica rock band dei fratelli Fogerty che a partire dal 1967 ha dominato le classifiche americane prima e mondiali poi, con una serie impressionante di hits, che tutt’ora continuano indisturbate a spadroneggiare nelle radio e nelle televisioni di tutto il mondo. A causa di dissapori artistici tra i due fratelli, nonostante il successo, la band finì tuttavia per sciogliersi definitivamente nel 1972. Nel 1995 due dei precedenti membri, il bassista Stu Cook e il batterista Doug Clifford fondarono una nuova band, i Creedence Clearwater Revisited, tutt’ora in attività, che non realizzò mai nuovi brani, ma si limitò a riproporre dal vivo brani dei Revival. “Ma allora da dove saltano fuori i Revived?” – Tom Fogerty per molti anni, dopo lo scioglimento dei Revival, sognò di poter far rivivere in qualche modo le atmosfere e la musica della sua vecchia band. Realizzò il suo desiderio insieme al chitarrista Johnny “Guitar” Williamson (già membro dei Titanic, band che in passato aveva avuto modo di condividere il palco con i Revival) , fondando i Creedence Clearwater Revived. Tom Fogerty morì poco dopo, nel 1990, ma Williamson non abbandonò il progetto, in onore dell’amico scomparso e da allora ha continuato a portare in scena la grandezza musicale dei Revival. Questa è quindi la band che ha calcato il palco del Beat Village.
Dopo questa doverosa premessa, occupiamoci ora dell’esibizione dei Revived.
Williamson, affiancato da John W. Doyle (voce e chitarra), Wally Day (batteria) e Chris Allen (basso) partono subito di gran carriera, infilando in rapida successione Proud Mary e Green River… e il pubblico è già in delirio. I grandi classici dei Revival, da Suzie Q a Have You Ever Seen the Rain si susseguono uno dietro l’altro, in un crescendo incessante. Per tutto lo spettacolo i pur non più giovani (fatta eccezione per il quarantenne Doyle) musicisti dimostrano di avere entusiasmo e grinta da vendere, non si risparmiano, si cercano, eseguono i brani magistralmente e sono abilissimi nel coinvolgere gli spettatori, che abbandonano ben presto le sedie per finire in piedi dietro la transenna, fino all’epilogo rappresentato dalla splendida Fortunate Son.
In conclusione, quello dei Revived è stato un grande show, che non ha affatto deluso, ma anzi ha stupito i nostalgici dei Creedence e gli amanti del Rock. Non perdete quindi le prossime date della band, che ha in programma altri show in Italia tra Luglio ed Agosto.
Questa la setlist dello show.
- Proud Mary
- Green River
- I Put a Spell On You
- Lodi
- Run Through the Jungle
- Long As I Can See the Light
- Justify
- Who’ll Stop the Rain
- Born on the Bayou
- Old Man Down the Road
- Cottonfields
- Suzie Q
- Down On the Corner
- I Heard It Through the Grapevine
- Bad Moon Rising
- Looking Out My Back Door
- Molina/Hey Tonight
- Have You Ever Seen the Rain
- Travelin’ Band
- Fortunate Son
Vi lasciamo alla gallery fotografica del nostro Giovanni Cionci.