Tense Up! – Tense Up! (Autoproduzione, 2019) di Giuseppe Grieco

L’idea del progetto viene a Melita nel 2015, e si concretizza con l’entrata in scena del secondo membro. Si viene a formare un sound zeppo di surf rock e garage punk, la cui particolarità sta nella passione dei nostri per i film noir e per i vari polizieschi di serie b.

Finito di registrare al tramonto del 2018, questo debut album omonimo dalla breve durata (più o meno siamo sui 21 minuti) racconta il caos e la violenza delle grandi città dei film che i due amano, sparandoci direttamente in una vorticosa pellicola di fine anni Sessanta.

Le sei tracce del disco sono un viaggio in bianco e nero a velocità massima, con la batteria smodata e la chitarra tormentata, accompagnate da un organo che rende tutto più plumbeo. Le fredde atmosfere dei brani sono rese alla perfezione grazie ai vari dialoghi e frammenti sonori tratti da varie opere cinematografiche, cosa che farà felice ogni amante del cinema che si rispetti.

Una lode ulteriore va al packaging del CD, un cartone stile manifesto anni ’60, che rimanda giocosamente al gruppo e alle tracce dell’opera. Gran bel debutto, l’unico dispiacere è che non duri di più.

Tracklist:

1. Mr. Memory
2. Carrusel
3. I Killed Him
4. Astraphobia
5. The Key
6. Private Traps

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