Tag Archivi: recensione

Codeina – Allghoi Khorhoi – (2014, autoproduzione) di Fab Ippoliti

Mattia Galimberti (voce e chitarra), Emanuele Delfanti (basso, voce) e Alessandro Cassarà (batteria, percussioni) ci fanno fermamente presente che l’ondata che scosse Seattle nei primi anni ’90 non morirà facilmente. Il fascino di suoni rochi e ruvidi riff, vibrazioni dirette ...

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Recensione & Intervista 124c41+ di Luca Scarfidi

I 124c41+ (one to foresee for one another) sono una band postmetal/screamo/noise di Terni. Il loro primo ep (senza nome) è un trittico monolitico: Tagma I-II-III. Atmosfere sigurrossiane si intrecciano con sezioni ambient sature di suono e distorsione che mai ...

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Uno – Too Human (Autoprodotto, 2014) di Daniele Dominici

Definire un gruppo attraverso tre brani è sempre un peccato d’esplorazione. Si rischia di cadere in un grosso buco con sopra un telo di foglie, cogliendo la metà delle caratteristiche peculiari della band che ci attraversa il canale uditivo. Nel nostro ...

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Erica Romeo – White Fever (Autoprodotto, 2015) di Luca Scarfidi

Non sono molti gli artisti che, all’esordio, riescono a convogliare tanta forza nel proprio lavoro. Tradizione vuole che la prima opera (soprattutto di solisti emergenti) sia incerta, zoppicante e priva di identità. Erica Romeo, con il suo White Fever, si colloca al ...

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Massa Sonora Concentrata – Boe (Setola di Maiale, Floating Forest Records, 2015) di Luca Scarfidi

Se la Pop music fosse il Nadir, Boe, del duo sardo Massa Sonora Concentrata, sarebbe lo Zenith. Siamo in presenza di un disco di non facile ascolto; privo di qualsiasi spunto che possa definirsi melodicamente piacevole. La prima impressione potrebbe essere quella di un ...

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God is an Astronaut – Helios|Erebus (Revive Records, 2015) di Luca Scarfidi

I God is an Astronaut ci hanno abitutati, fin dall’esordio nel 2002 con The end of the beginning, passando per All is violent all is bright (2005) e Origins (2013), ad una continua evoluzione sonora pur rimanendo fedeli alla tradizione post rock/space rock di cui sono, almeno ...

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Nordic Giants – A Seance of Dark Delusion (KScope, 2015) di Simone Vinci

L’unico modo per sfuggire alla calura estiva, se non hai un condizionatore ed il ventilatore ti fa l’effetto del placebo (per non usare figure retoriche volgari che coinvolgono anziane ed organi riproduttivi), un modo potrebbe essere il farsi a pezzi ...

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Slick Steve & The Gangsters – On Parade (Go Dawn Records, Latlantide, 2015) di Luca Scarfidi

On Parade è il secondo album del supergruppo Slick Steve & the Gangsters, uscito per le etichette Go Dawn Records e Latlandide. Disco dall’identità fortissima che palesa, articolandosi in dieci tracce, la personalità della band bresciana. Il sound pesca a piene mani dalla tradizione ...

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Camelias Garden – Kite, (Autoprodotto, 2015) di Luca Scarfidi

Wow. In teoria la recensione potrebbe anche finire qui, ma il dovere professionale impone di argomentare e prendere in esame tutti gli aspetti che portano alla suprema sintesi che il -Wow- iniziale rappresenta. I Camelias Garden ci hanno abituati a questi giardini ...

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Ornaments/ZEUS! – Metamorphosplit – (Tannen Records, 2015) di Luca Scarfidi

Quando due nomi come Ornaments e ZEUS! mettono mano alla stessa opera, il risultato non può che essere immenso. E’ decisamente un disco per musicisti (o per folli ascoltatori), ricco di spunti, influenze, novità, coraggio. Metamorphosplit è uno di quei dischi che non sfonderanno mai ne’ otterranno ...

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