Avenue of Heroes – Consequences (di Laura Dainelli)

Il disco di questa band davvero interessante formata da cinque ragazzi con la grandissima passione per la musica che li accomuna insieme alla forte amicizia (e hai detto niente?) si apre con la potentissima Creatures, che è anche il secondo singolo, accompagnato da un video che si adatta perfettamente alle atmosfere del pezzo e ne amplifica in modo importante il messaggio comunicativo. Infatti, arrangiamenti e potenza vocale trascinano l’ascoltatore immediatamente in una prospettiva diversa, più introspettiva ed a tratti rabbiosa, ma si tratta di quella rabbia positiva che è di stimolo per mordere la vita.

Il bosco in cui è ambientato il video, ed ancora di più i suoi colori, nonché la corsa disperata sono tutti indizi che confermano la voglia di uscire dalla gabbia dell’inquietudine e del disorientamento.La successiva Home sweet home inizia con un riff spettacolare ed è “IL” metalcore one-hundred-per-cent. Rispetto al pezzo precedente, basso chitarre e batteria emergono di più in tutti i loro grandiosi arrangiamenti, mentre la voce sembra inizialmente un po’ in secondo piano, ma …aspettate e vedrete.. sul ritornello eccome se si riscatta! Si tratta decisamente di un pezzo che va sentito tutto di un fiato, ma anche con un orecchio al testo che è particolarmente toccante.

A proposito di testi, nei pezzi seguenti oltre alla potenza dei riff ed alla grande classe ed accuratezza degli arrangiamenti, spiccano anche le parole, ovvero il modo in cui si legano per rivelare a chi ascolta una profondità e consapevolezza incredibili.
Mi riferisco in particolare a frasi come “Remember that is all just a fear to move your step forward to the unknown” tratta da My strengthoppure “Tried to find a direction, you’re not the solution. Hiding from your eyes.
Tried to find a direction, an answer to my question … couldn’t reach your perfection you’re not solution” tratta dalla successive Awareness che si potrebbe evidentemente considerare un titolo assolutamente evocativo del livello di introspezione e di profondità emotiva che si respire in questo album. Poche barriere pochi filtri, solo la verità delle sensazioni più radicate, le più forti ma proprio per questo anche le più dolorose, arrabbiate e difficili da metabolizzare.


I due pezzi conclusivi dell’album sono Underwatere Trading yesterday: la prima unisce uno spirito ancora più marcatamente metal ad assoli di chitarre e basso degni del più grande rock’n’roll, regalando un crescendo di sensazioni sconvolgenti.
La seconda invece ci regala un inizio lento che spacca in un modo incredibile verso la fine del primo minuto, lasciando l’ascoltatore con una valanga di interrogativi e sensazioni da ricomporre come solo i musicisti che ci mettono vera passione riescono a fare.
Citando proprio Trading yesterdayvorrei concludere dicendo che se è vero che penso valga per molti il fatto che “There is a mountain that I have to climb to see beyond, to face a new world.. I failed so many times chasing the wind but I won’t retract my step trading yesterday” beh continuate a non farlo ed anzi a guardare con estrema attenzione ed interesse a nuove band valide come lo sono gli Avenue of horses!!
Sbrigatevi ad ascoltare quest’album e ditemi se non ho ragione! Complimenti ragazzi!!

 Songlist :



1
Creatures


2
Home Sweet Home


3
Heartless King


4
Let This World Sink


5
My Strength


6
Awareness


7
Not Today


8
Consequences


9
Underwater


10
Trading Yesterday


Commenti

Relics Controsuoni

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*

Click here to connect!