Crucified Barbara + Heretic’s Dream live @ INIT Club (testo e foto di Dino Quinto)

Crucified Barbara, un nome che negli ambienti rock gira ormai da qualche tempo. Sono in 4, la cantante e chitarrista Mia Coldheart, l’altra chitarrista  Kiara Force, Ida Evileye al basso e Nicki Wicked alla Batteria.

A leggere bene i loro cognomi non si fa certo fatica a comprendere che a loro l’ironia non manca; personalmente non le avevo mai viste in concerto, ed ero in dubbio se trovarmi al cospetto di una nuova Joan Jett, alle Girlschool o ad una sorta di Motley Crue in gonnella. Con 3 dischi all’attivo ed un’intensa attività concertistica al fianco dei Motorhead, le Crucified Barbara suoneranno live stasera all’INIT Club di Roma.
Una serata che promette scintille, l’apertura spetta agli Heretic’s Dream. La band Italo-Inglese vanta decine di concerti e un promettente album: The Unexpected Move, penalizzati in avvio da un’acustica balbettante, mostrano comunque di saperci fare, non si demoralizzano e propongono il loro set che ha il punto di forza  nella canzone Golden Cage, un pezzo davvero carico di groove, sullo stile dei Lacuna Coil per intenderci.  Ne sentiremo sicuramente parlare ancora!
Le Crucified Barbara hanno ormai abbandonato i loro esordi Punk per passare ad un approccio decisamente più “Heavy”, il campionario di borchie, pelle e chitarre flyng è sicuramente di un impatto suggestivo, ma non sarebbe sufficiente a giustificare 3 album, una serie di apparizioni nei festival più prestigiosi del mondo quali il Download, il Gods of Metal o lo Sweden Rock Festival.
Il concerto pian piano decolla, Mia Coldheart non sarà certo Crissie Hynde dei Pretenders ma è senza dubbio la figura più carismatica della band, oltre a produrre assoli chitarristici di buona fattura; delizia il pubblico con la sua voce calda e romantica e col suo atteggiamento irriverente e spudorato. 
Le quattro Rockers Svedesi macinano le loro canzoni più famose, The Crucifier, Sex Action, Rock me like the Devil, l’apice viene raggiunto con Killed By Death, celebre cover dei Motorhead tratta dal mitico album No Remorse, dove il pubblico “Sbraca” ed inizia a pogare brutalmente.
L’atmosfera è calda, verace, gli “Ingredienti del Rock Stradarolo” si fanno largo e le travi dell’INIT Club avranno anche visto di peggio, ma anche oggi sono state messe a dura prova.
Semplificazione! Questo è il messaggio nella proposta del quartetto svedese, pochi fronzoli, immediatezza, “Non Vogliamo Strafare, questo siamo Noi e questo e’ quello che Suoniamo!”.
Mentre salgo in macchina, ripenso al mio iniziale pronostico: No, non sono i Motley Crue in gonnella, piuttosto non stonerebbero come sorelle degli Australiani Airbourne! E’ stata una bella serata di Rock ‘N Roll, il tour continuerà negli angoli più freddi d’Italia, a queste 4 ragazze l’arduo compito di scongelare” gli animi dei loro fans italiani.

Un ringraziamento speciale allo staff dell’INIT Club per averci ospitato durante questo evento


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