Aspettando il Primo Maggio @ Teramo (testo e foto di Simone Giuliani)

Aspettando il Primo Maggio nasce nove anni fa a Teramo dal desiderio dell’associazione culturale Big Match. L’idea è quella di creare un festival capace di intercettare i gusti musicali del pubblico teramano e dell’intera regione. Con il passare degli anni Aspettando si è confermato come uno degli eventi più attesi del centro-sud della nostra penisola, riuscendo a portare a Teramo oltre 40.000 persone e più di 150 musicisti. Per la sua nona edizione Aspettando il Primo Maggio ospiterà Max Gazzè, storico e apprezzato cantautore reduce dal successo sul palco di Sanremo 2013 al quale hanno partecipato anche i Marta sui Tubi, una delle più seguite band indipendenti del panorama musicale italiano. 
Presenti sul palco anche gli adrenalinici Nobraino, i lancianesi Management del Dolore Post-Operatorio che stanno scalando le classifiche di tutta Italia e la giovane promessa del cantautorato al femminile Serena Abrami. Inoltre in apertura ci saranno Dante Francani e i Theyouare vincitori del contest di Saranno Calibri di Radio Delta 1 abbinato ad Aspettando il Primo Maggio. Aggiudicandosi la finale che si è tenuta il 12 aprile al Pin Up di Mosciano Sant’Angelo, gli artisti hanno conquistato la possibilità di suonare sul palco del festival accanto ai grandi nomi della musica nazionale. Dare spazio ai musicisti emergenti è da sempre una prerogativa fondamentale del festival nella convinzione della necessità di promuovere, incoraggiare e sostenere ogni forma di creatività consapevole.
Dopo le due prime performance sale sul palco Serena Abrami, una cantante e cantautrice marchigiana. Attualmente impegnata nella lavorazione del suo secondo album, si è fatta notare fin dalla sua fortunata partecipazione a X Factor. Per lei hanno scritto numerosi cantautori come Niccolò Fabi ed Ivano Fossati e partecipato ai suoi lavori discografici molti artisti quali Max Gazzè, Tommaso Cerasuolo (Perturbazione), Cristina Donà e Ferruccio Spinetti. La cosa che più sorprende al primo ascolto è la sua splendida ed energica voce!
Nel frattempo il sole è calato e si accendono i primi riflettori, è il momento dei tanto attesi Management del Dolore Post-Operatorio. Già intervistati e recensiti da Relics, la loro è la storia di quattro ragazzi che si ritrovano in ospedale dopo un incidente d’auto. Dovranno, loro malgrado, fare i conti con il dolore post-operatorio, chi per una gamba rotta, chi per un ginocchio frantumato e chi per una milza asportata. Sviluppano quindi nei corridoi dell’ospedale di Lanciano (Chieti) la loro filosofia, di una semplicità affascinante: l’unica alternativa al dolore è il piacere, in ogni sua forma più personale e astratta; e si promettono di lottare strenuamente, contro tutti coloro che per il proprio tornaconto e per opportunismo puro, hanno reso questa nostra vita un insopportabile (bisogna ammetterlo) tormento. Nobraino, si ci sono anche loro, i senza cervello, ma in realtà di testa ne hanno molta e la loro creatività si traduce sempre in un mix esplosivo. Anche loro sono stati già recensiti da Relics e se anche il loro live non è cambiato di molto è sempre un piacere assistere alle performance di Kruger & Company, sanno sempre intrattenere e divertire
Il penultimo gruppo che si esibirà questa sera sono gli ormai noti Marta sui Tubi. Dopo l’entusiasmante performance nell’edizione speciale di Aspettando il Primo Maggio del 2009 Tutti insieme per l’Aquila tornano a Teramo con ancora più energia ed entusiasmo da parte di tutto il loro pubblico. I Marta così come Max Gazzè sono freschi di partecipazione sanremese. Quest’ultimo è uno dei cantautori più apprezzati e seguiti del panorama musicale italiano. Di origini romane, a 14 anni inizia a suonare il basso elettrico e dopo una fitta esperienza live in Belgio, Francia e Pesi Bassi, rientra a Roma. Qui inizia a dedicarsi a sperimentazioni sonore, composizione di colonne sonore e collaborazioni con artisti come Alex Britti, Daniele Silvestri e Niccolò Fabi. Con quest’ultimo scrive nel ’98 il successo Vento D’estate, brano con cui apre l’ultimo concerto di questa meravigliosa serata a Teramo. Un ringraziamento agli organizzatori per aver permesso ai quasi quattromila ragazzi presenti provenienti da tutto l’abruzzo e non solo di poter vivere un evento di questa portata.

Un ringraziamento speciale a Bigtimeweb 


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