Unâidea dei Tetes De Bois
PALCO A PEDALI
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TĂȘtes de Bois, ActionAid, A Sud, Circolo Arci Querencia, Comitato 3e32, Gruppo di AQuisto Solidale, Piazza DâArti, FIAB
Presentano
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TRANSUMANZA A PEDALI
– IO & LâAQUILA –
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SABATO 22 GIUGNO
LâAquila â Piazza del Popolo
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Ingresso Gratuito
Il PALCO A PEDALI dei TETES DE BOIS, il primo palco alimentato dall’energia prodotta dai pedali di 128 biciclette, arriva a LâAquila, il prossimo 22 giugno, in piazza del Duomo, alle 21.00. con ospiti Francesco Di Giacomo e Pino Marino.
Una tappa importantissima per il significato che ricopre il luogo prescelto, LâAquila, una cittĂ ancora ferita dal sisma del 2009 e ben lungi dallâessere ricostruita; e per quelli di partenza di questa âcarovana a pedaliâ: Novi di Modena, altro centro colpito dal fortissimo sisma del 2012 che con lâAquila ha condiviso un medesimo destino tellurico, e Roma, cittĂ sede del Governo nazionale, luogo in cui dalle parole di solidarietĂ e promesse di aiuti si sarebbe dovuti poi passare massicciamente ai fatti, rivelatisi insufficienti e lacunosi per quantitĂ e qualitĂ .
I messaggi legati a questo straordinario evento sono diversi e tutti di grande importanza.
– Lâaspetto solidale, verso una comunitĂ che ha visto progressivamente scemare lâattenzione con lo scemare dellâinteresse mediatico;
– Lâaspetto storico, con il percorso del primo tratto (la via Salaria via Rieti) di quella che fu la strada che verso il mare adriatico ha mosso per tremila anni intere popolazioni ed il loro bestiame, provenienti da colline e montagne;
– Lâaspetto architettonico, con lâappello a âripensareâ la cittĂ partendo dai suoi abitanti, dalle loro esigenze quotidiane e di un nuovo stile di vita. Potrebbe essere lâoccasione per fare de LâAquila un laboratorio, un nuovo modello di sviluppo urbanistico che non parta dalle auto ma dagli uomini e dalle donne che ogni giorno lavorano, portano i figli a scuola; insomma, ricostruire per ricostituire un tessuto sociale, sfibrato ed indebolito.
âLa lunga marcia per LâAquilaâ, una delle âaliâ di pedalatori Ăš giĂ partita (Novi di Modena dista 470 km dal capoluogo abruzzese); la seconda, âTransumanza a pedaliâ, proveniente da Roma, si muoverĂ il 21 giugno, per incontrarsi con lâaltra nel centro storico della cittĂ sabato 22.
Le tappe, cosĂŹ come i consigli su come arrivare, dove dormire, scaricare le mappe, alternative al solo viaggio in bici (bici+pullman, bici+treno) ed ogni genere di informazione sullâevento Ăš disponibile allâindirizzo http://www.tetesdebois.it/transumanza-a-pedali
Una volta arrivati, i Tetes de Bois saranno protagonisti di uno spettacolo sul loro Palco a pedali, il primo spettacolo alimentato dallâenergia che 128 paia di gambe forniranno ad un palco realizzato apposta per consentire quello che Ăš il primo vero eco-spettacolo al mondo.
Per iscriversi a pedalare con la propria bicicletta scrivere a info@tetesdebois.it con oggetto âIO PEDALO PER IL PALCOâ.
 â22 giugno, il Palco a Pedali a LâAquila, una grande sfida. Transumanza a Pedali Ăš la sua migrazione appassionata.
Il giorno prima, venerdĂŹ 21 giugno, una allegra carovana partirĂ in bicicletta diretti a LâAquila, da Roma, via Rieti, dal Nord e quindi attraverso Terni, dallâAdriatico.
Vi invitiamo a venire con le vostre bici, bici piĂč treno ad esempio e, se non avete altro modo, vi invitiamo a farvi trovare alle porte della cittĂ con le persone che amate di piĂč per proseguire insieme verso la piazza.
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Sogniamo LâAquila invasa di biciclette.
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LâAquila deve essere restituita alla sua bellezza, alla sua storia, allâamore degli aquilani.
Nella tragedia che lâha devastata, i centri storici tuttora inabitabili, ha unâoccasione straordinaria. LâAquila, Ăš lâunica cittĂ con la possibilitĂ di essere ripensata per gli uomini e per le donne piĂč che per le automobili.
L’Aquila dovrĂ essere ricostruita e restituita ai suoi abitanti che lâaspettano da troppo tempo, bella come prima e piĂč giusta.
Perché non rimetterla in piedi, ora che siamo ancora in tempo, che ancora molto deve essere progettato, tenendo conto delle piccole esigenze quotidiane e di un nuovo stile di vita?
I bambini potrebbero andare a scuola a piedi e da soli, le mamme e i papà potrebbero muoversi senza paura con le carrozzine e i passeggini dei neonati, i disabili potrebbero non essere puniti da marciapiedi inaccessibili e da semafori inesorabili e indecifrabili.
Tutto ciĂČ che Ăš pensiero e progetto e che diventerĂ infrastruttura urbana, deve tenere conto dellâuomo, del suo tempo libero, dei suoi limiti e della necessitĂ di ricostruire relazioni. Solo da questo puĂČ nascere una nuova economia per la cittĂ .
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Crediamo che la bicicletta sia lâevidenziatore giusto, la filosofia piĂč piena ed esaltante, se non un fine, un grande mezzo. â
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TĂȘtes de Bois
IL PALCO A PEDALI
Il primo eco spettacolo al mondo sulla bicicletta alimentato a pedali non poteva che venire dai TETES DE BOIS. Unâidea talmente innovativa ed apprezzata da aver ricevuto il premio âPensieri & Pedaliâ edizione 2012 da parte di Euromobility.
Per la prima volta in assoluto lâenergia elettrica che illuminerĂ il palco e lo farĂ suonare sarĂ generata da 128 spettatori volontari, che con le loro biciclette agganciate a uno speciale cavalletto collegato a una dinamo, pedaleranno per tutta la durata dello spettacolo, fornendo lâenergia necessaria per sostenerlo. Gli spettacoli del PALCO A PEDALI sono alimentati esclusivamente dallâenergia prodotta dalle biciclette e si terranno sul Palco a Pedali dei Tetes de Bois, il cui impianto audio, luci e video, funziona solo se si pedala.
Per iscriversi bisogna mandare unâemail a info@tetesdebois.it segnalando il nome, la e-mail (o eventualmente cellulare), il turno (o i turni) a cui si pensa di partecipare e se provvisti di bicicletta. Eâ possibile anche aderire via Facebook, se siete amici dei Tetes de Bois su uno qualunque dei profili:
https://www.facebook.com/tetesdebois?ref=ts&fref=ts
https://www.facebook.com/tetesdebois.b?fref=ts
Pedalare per il Palco a Pedali non Ăš particolarmente faticoso e chiunque puĂČ farlo: comporta lo stesso stress di una cyclette in posizione pianura.
Fra i nomi che hanno partecipato agli scorsi appuntamenti:
Nada, Peppe Voltarelli, Francesco Di Giacomo, Licio Esposito, Elisa, Gianni Mura, Fabio Picchi, Marco Pastonesi, Fernanda Pessolano, Stefano Arrighetti, Alfredo Martini, Guido Foddis, Gian Paolo Ormezzano, Filippo Simeoni, Eugenio Capodacqua, Margherita Hack, Staino, Marino Sinibaldi, Tetes De Bois.
Ufficio stampa e Promozione per i TĂTES DE BOIS
BIG TIME – Tel. 06.5012073
CLAUDIA FELICI 329/9433329 – FABIO TIRIEMMI 329/9433332
pressoff@bigtimeweb.it – www.bigtimeweb.it
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Ufficio Stampa/Press Office per Just in Time srl: Francesca Ferrulli – tel: +39 059.237935
mob. +39 349.2347000 stampa@jitmanagement.it – http://www.jitmanagement.it
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Nel 2012, la quantitĂ di biciclette vendute ha superato quella delle automobili. Colpa della crisi, ma anche dellâintelligenza e della poesia.
La bicicletta Ăš modernissima e antica, in fondo Ăš sempre la stessa, un triangolo e due cerchi, Ăš la storia di un popolo. La bicicletta degli operai e dei partigiani, dei postini e dei metronotte, dei preti, degli stranieri che lavorano nelle nostre campagne e affidano a lei lâunica possibilitĂ per spostarsi, la bici Ăš dei bambini, dei sogni e degli innamorati. La bicicletta Ăš cosĂŹ importante che anche le banche la usano per la pubblicitĂ , in tv, si rinfrescano alla fontana del suo immaginario per essere piĂč convincenti. La bicicletta Ăš piĂč veloce dellâautomobile, non consuma, non inquina, si parcheggia facilmente, proprio dove serve e gratuitamente, non paga bollo, nĂ© assicurazione e pedalare fa bene.
Il Palco Pedali Ăš lâoccasione per pensare alla bicicletta in tutte le sue forme come compagna di vita quotidiana.
Il Palco si accende per merito di chi pedala. 128 biciclette, le vostre, pedalate da voi, produrranno tutta lâenergia necessaria a far funzionare tutto, suono, luci, schermo, qualunque cosa durante lo spettacolo.
Noi siamo per una cittĂ fatta per i bambini e quando una realtĂ Ăš pensata per i bambini state sicuri che va bene per tutti.
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Tetes De Bois
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Direzione artistica: Andrea Satta dei Tetes de Bois, un grazie speciale a Sergio Staino per i suoi preziosissimi suggerimenti.
Segreteria dellâevento: Fabio Lauteri
Organizzazione Tetes de Bois: Anna Maria Piccoli
Coordinamento web: Timisoara Pinto
Ufficio stampa: Big Time – pressoff@bigtimeweb.it www.bigtimeweb.it
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*Il Palco a pedali Ăš unâidea di Andrea Satta dei TĂȘtes de Bois, progettato da Gino Sebastianelli, prodotto dalla Just in Time di Mauro Diazzi, con la collaborazione artistica di Agostino Ferrente, finanziato dallâAssessorato alle Infrastrutture Strategiche e MobilitĂ della Regione Puglia nellâambito del Programma Crea-Attiva-Mente. Con il supporto di Euromobility ed il patrocinio della Federazione Ciclistica Italiana.
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TĂTES DE BOIS â BIO
TĂȘtes de Bois Ăš una band molto speciale, un sestetto composto di voce, tromba, contrabbasso, piano e fisarmonica, chitarra, set percussivo. Una storia fatta di amici e compagni di viaggio, di strade e svincoli, di luoghi impropri, di Berlino e di Parigi, di periferie, di concerti sulle scale mobili nei sotterranei dei metrĂČ, di un camioncino del 1956, di fabbriche abbandonate, di interventi estemporanei sui tram, nelle stazioni ferroviarie, ma anche di club, centri sociali, teatri e festival prestigiosi.
Per TĂȘtes de Bois lâevoluzione della propria musica passa attraverso la ricerca di unââaltraâ formula, fatta di parole e suoni catturati nei luoghi della quotidianitĂ â di transito, una formula attenta ai segnali, aperta alle sollecitazioni e alle inquietudini, pronta alla messa in gioco senza reti.
TĂTES DE BOIS nasce il 15 febbraio del 1992 con un concerto su un vecchio camioncino Fiat 615 NI del 1956, acquistato da un rigattiere e diventato palco ambulante, in Piazza Campo deâ Fiori, sotto la statua di Giordano Bruno. Suonavano e cantavano le canzoni di FerrĂ© e Brassens, le poesie musicali di Baudelaire. Da allora tanta strada, chilometri e chilometri, e cinque dischi.
Nel â94 âE anche se non fosse amoreâ, seguito nel â97 da âPezzi di ricambioâ, primo disco di brani originali firmati dal gruppo.
Il terzo lavoro, âFerrĂ©, lâamore e la rivoltaâ, nato dallâincontro fruttoso con un grande amore musicale, frutta al gruppo piĂč di 20.000 copie vendute tra Italia e Francia e la vittoria al Premio Tenco della Targa come migliori interpreti nel 2002.
Nel 2004 Ăš poi la volta di âPace e Maleâ, un doppio intenso e poetico, sospeso tra impegno non retorico e leggerezza. Nel 2007 lâuscita di âAvanti Popâ, disco nato dalle assi dellâomonimo progetto che da due anni porta il gruppo sul vecchio camioncino in giro per lâItalia violata e riscattata del mondo del lavoro, vale ai TĂȘtes la seconda vittoria della Targa Tenco nella categoria interpreti, il premio P.I.M.I. per il miglior tour e il Premio Matteo Salvatore. Nel 2008 Ăš uscito âAvanti Pop â I diari del camioncinoâ, libro + dvdâ che racconta il viaggio, gli ospiti, le storie incontrate in questo singolare percorso artistico.
Nella primavera del 2009 Ăš uscito per la casa editrice Ediciclo âI Riciclistiâ, romanzo sulla bicicletta di Andrea Satta, voce della band, con allegato un EP di quattro canzoni firmato dai TĂȘtes de Bois.
Andrea Satta, giĂ inviato del Tour de France per il Manifesto nel 2008, ha seguito lâedizione del Centenario del Giro dâItalia del 2009 e del Tour de France sempre 2009 come corrispondente dellâUnitĂ insieme a Sergio Staino.
Nel 2009 i TĂȘtes de Bois hanno inoltre fatto parte del cast del film âLe ombre rosseâ di Citto Maselli presentato alla Mostra internazionale del cinema di Venezia del 2009.
Nel 2010 il progetto sulla bicicletta vede il suo completamento nel cd âGoodbikeâ, edito da Ala Bianca.
Dal cd Ăš stato tratto il video “Alfonsina e la bici” con la regia di Agostino Ferrente. Ospiti del video Militant A degli Assalti Frontali e la straordinaria partecipazione di Margherita Hack.
Nel 2011 i Tetes de Bois hanno partecipato al film “Passannante” di cui hanno firmato anche la colonna sonora e che vede Andrea Satta in veste di attore e sceneggiatore.
Nel 2012 pubblicano âMAI DI MODAâ, doppio cd antologico contenente 43 brani per celebrare i 20 anni della band; nel cofanetto brani editi e non, live ed in studio, con gli ospiti ed amici di cammino; Daniele Silvestri, Rocco Papaleo, Paolo Rossi, Nada, Francesco Di Giacomo, Claudio Santamaria, Ulderico Pesce, Antonio Infantino, Rocco De Rosa, Monica Demuru, Canio Loguercio, Militant A (Assalti Frontali), Antonio Marangolo.
Un posto a parte meritano i progetti speciali dei TĂȘtes de Bois, oltre che musicisti e autori di colonne sonore ideatori e coordinatori di eventi: i concerti muti allo zoo nella vasca delle otarie, i concerti estemporanei sulle biciclette e nelle metropolitane, il progetto âSotto il Cielo di Roma e Berlinoâ, i festival âAllâincontrario vaâ, âFerrovia dellâAllumeâ e âStradaroloâ (festival di arte su strada ideato e diretto nel decennio 1997-2007 nellâarea Prenestina), il progetto europeo Polymachina.
Sul fronte del teatro hanno firmato per una rassegna dellâETI lo spettacolo teatral-musicale âBuongiorno Arturoâ.
Nel 2007 hanno realizzato il progetto artistico âTRAMiamoâ sul treno della ferrovia Roma â Pantano e nel dicembre 2007 ha inaugurato il nuovo progetto di respiro mondiale â41° Paralleloâ,
Nel 2011 hanno dato vita al progetto âPalco a pedaliâ, Il primo eco spettacolo al mondo sulla bicicletta alimentato a pedali. Il progetto, sostenuto dalla Regione Puglia ha ricevuto il premio âPensieri & Pedaliâ edizione 2012 da parte di Euromobility.
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I TĂȘtes de Bois sono:
Andrea Satta, voce
Carlo Amato, basso, campionamenti e computer
Angelo Pelini, pianoforte e tastiere
Luca De Carlo, tromba
Stefano Ciuffi, chitarre
Lorenzo Gentile, batteria