IL MURO DEL CANTO
presenta
âLâAMMAZZASETTEâ
(label/ Goodfellas)
Parco delle Energie (ex Snia) Via Prenestina 175 | Roma.
h. 22.00 – 5 euro
IL MURO DEL CANTO Â festeggia in questa occasione i 100 concerti realizzati con LâAMMAZZASETTE. Â Â il disco che ha attirato lâattenzione di tutta la stampa nazionale che li ha definiti una splendida rivelazione.
Il loro disco di esordio Ăš stato un debutto straordinario, con oltre 2500 copie vendute, recensioni esaltanti da parte della critica musicale.
Hanno scritto e detto dellâAmmazzasette disco dâesordio de Il Muro Del Canto
Gemme Oscure : Eâ âun complesso di musica romanaâ. Canti popolari rivisitati, canti tristi di gente comune, vera foto del mondo che fatica per resistere. Lâammazzasette ha una potenza politica forte e attuale : come in San Lorenzo, cronaca di morti e strazi durante la guerra.
Il VenerdĂŹ di Repubblica â recensione di Luca Valtorta â 3 febbraio 2012
(âŠ) il muro del canto che con il loro primo disco Lâammazzasette rinnovano la grande tradizione della canzone romana. Dai loro lavori affiora lo struggente desiderio di perderci nei gorghi del passato che ci coglie a tradimento nella cittĂ eterna.
( La Stampa nazionale â Bruno Gambarotta 8 febbraio 2012
videointervista del 13 aprile sul sito dellâunitĂ di Federico Fiume:
http://www.unita.it/culture/muro-del-canto-a-rocksteria-br-folk-rock-e-grande-tradizione-1.403856
Da Mannarino agli Ardecore il dialetto romano sta vivendo una seconda giovinezza nella nostra canzone dâautore. Qui sembra che Pasolini abbia incontrato i Dream Syndicate.
E lâalchimia genera ballate noir, dove rock si tinge di rabbia e disperazione.
XL di Repubblica â recensione di Emiliano Coraretti â marzo 2012
il mucchio â recensione di Federico Guglielmi mar 2012
Arrivano da Roma e ne cantano vite, morti e miracoli di oggi e di ieri il muro del canto. Folk hardcore per questo ensamble capitolino, giĂ noto e acclamato nella loro cittĂ (âŠ.)
Il manifesto â recensione di Roberto Peciola del 4 mar 2012
(âŠ) I temi sono quelli dellâamore vissuto come una grande passione ma anche sinonimo di perdita e di sofferenza, della religione che benedice solamente chi la pratica e dimentica i poveri cristi, della violenza e della prepotenza che hanno sempre la meglio. Le musiche sono un impasto folk quasi epico, reso particolare dalla vocalitĂ di Daniele Coccia che adotta tonalitĂ basse e profonde e testi in romanesco
Blow Up â recensione di Gianluca Polverari â febbraio 2012
La tradizionale melodia romana,  le storie dâamori, conflitti, vendette, la struggente fisarmonica, un dialetto che sa essere tanto spensierato quanto profondo, tanto popolare quanto evocativo (âŠ.)
Rockerilla â recensione di Daniele Coluzzi â febbraio 2012
(âŠ) il gruppo ha alle spalle giĂ due anni di concerti e si vede: il pubblico canta a squarciagola la maggior parte delle canzoni e la band gestisce le circa due ore di concerto col giusto mix di passione e professionalitĂ senza farsi sfiorare dal panico o dal nervosismo quando, nei primi 10 minuti, hanno problemi con la chitarra acustica. L’atmosfera creata dalle luci e i vestiti scelti ad hoc contribuiscono a trasportare i presenti nella Roma degli anni ’60-’70 evocata dalle canzoni
Un concerto che dimostra che la vecchia gavetta non ha perso la sua utilitĂ cosĂŹ come il dialetto romano puĂČ essere usato non solo per il cabaret.
Live report Loudivision.it â Giuditta Danzi 25/01/12
Il 23 aprile 2013 il video de âLa Spinaâ Ăš stato mandato in onda da Rai 5 Cooltour
il 3 febbraio 2012 il disco Ăš stato presentato a Twilight di Radio 2 con un live in diretta e intervista di John Vignola.
Il 18 Gen 2012 il disco Ăš stato presentato da Radio 3 nel programma âAlza il Volumeâ in onda alle 14,30
il 13 gen 2012 ore 22,20 sono stati intervistati dal programma âCasello Caselloâ a cura di Radiofd4. In onda su Isoradio Rai
Il 5 settembre 2012 Isoradio Rai ha trasmesso un loro live registrato durante il loro tour estivo.
Molte radio hanno intervistato la band in occasione dellâuscita del disco : Radio cittĂ Futura, Radio Popolare Roma ( dove hanno presentato il disco con un mini live) , Radio cittĂ aperta e  Radio Rock, Radio Cento Passi, Radio Onda dâUrto, Radio Marsala Centrale, Radio Fandango e Radio CittĂ Fujiko e Radio Popolare Network ( Jalla Jalla)
Dal disco sono stati estratti 3 video perâ per la regia di Carlo Roberti /Solobuio
A questo link Ăš possibile vedere il video â la spinaâ ATTO I° http://www.youtube.com/watch?v=1VTAYw3ADnU
A questo link Ăš possibile vedere il video del brano âCristo de legnoâ ATTO II° http://www.youtube.com/watch?v=EBvNiH_1NUQ
A questo link Ăš possibile vedere il trailer di âChi mistica masticaâ – Atto III°
http://www.youtube.com/watch?v=Tm4JLW1U7bc
IL MURO DEL CANTO – BIOGRAFIA
Il Muro del Canto Ăš un gruppo folk rock che attraverso la rivisitazione dellâimmaginario pasoliniano, descrive una Roma in bianco e nero, raccontando storie di eterni conflitti, questioni dâamore e di coltello, gelosie e vendette.
Il Muro del Canto Ăš una voce senza tempo, una voce di popolo, Ăš l’inno alla terra, Ăš il disincanto e la serenata . E’ un canto accorato di lavoro, Ăš la ninna nanna antica..
Il Muro del Canto Ăš un progetto musicale che commuove, risveglia e infuoca gli animi, che fa piangere, sorridere e danzare.
Alla voce e ai testi Daniele Coccia, storico cantante dei Surgery, alle percussioni e alla voce narrante Alessandro Pieravanti. Alla chitarra elettrica Giancarlo Barbati. Ludovico Lamarra e Eric Caldironi, rispettivamente basso e chitarra acustica, entrambi giĂ componenti degli En plein air.
A trascinare il tutto con struggente melodia Ăš la fisarmonica di Alessandro Marinelli. Ecco lo straordinario ensemble di musicisti romani che ha dato vita a questo incredibile progetto dalle venature drammatiche e dalle atmosfere surreali.
Tra 2010 e 2011 la band propone il proprio repertorio in moltissime esibizioni, instaurando un legame profondo con il pubblico che sempre piĂč numeroso affolla i concerti. Gli spettacoli dal vivo superano la dimensione musicale per finire in quella narrativa e portano lo spettatore nellâimmaginario unico creato dalla band. Nel 2011 il âil Muro del Cantoâ vince il Premio âStefano Rossoâ per il miglior arrangiamento, grazie alla propria versione di âE intanto il sole si nascondeâ.
“L’ammazzasette” (2012, Goodfellas) Ăš il primo album ufficiale che segue il percorso iniziato nel 2010 con il singolo “Luce mia” e poi con l’EP di sei tracce “il Muro del Canto”.
Un disco che mostra un universo culturale che ha le radici piantate nei marciapiedi della capitale. 16 tracce che proiettano l’ascoltatore in un viaggio senza ritorno tra le storie e i personaggi di una grande e decadente giostra.
NellâAmmazzasette ci sono canzoni d’amore non corrisposto âSerpe ân senoâ e âLa spinaâ, le affascinanti storie narrate da Alessandro Pieravanti â500â e âSoâ morto peâ sbajoâ e brani piĂč veloci e ritmati dalle sonoritĂ western e tribali. CâĂš spazio anche per unâintensa ballata di carattere storico âSan Lorenzoâ nella quale, pianoforte e voce ci raccontano il drammatico bombardamento del 1943 sulla cittĂ di Roma. Un disco completo che conferma pienamente le attenzioni e le aspettative e che il pubblico ripone in questa band.
Il Muro del canto si propone cosĂŹ sul panorama musicale nazionale rievocando da lontano percorsi cantautoriali e rivisitando l’immaginario della Roma di Pasolini. Questo vasto immaginario popolare dalle atmosfere cinematografiche ha portato alla nascita di un progetto parallelo che accompagnerĂ passo dopo passo il percorso del disco. Sono in realizzazione una serie di videoclip incentrati sulle storie che si intrecciano nell’universo visivo del Muro del canto in cui personaggi, luoghi e racconti si mescolano in una macrostoria cine-musicale.
La realizzazione Ăš stata affidata alla regia di Carlo Roberti per Solobuio visual factory (giĂ regista di Spiritual Front, Ardecore, Surgery, Dope Stars Inc) il primo video Ăš stato “La Spina” al quale Ăš seguito quello di âCristo de Legnoâ e di âChi mistica masticaâ, tutti legati da una narrazione comune.
Tracklist
01 Intro
02 LâAmmazzasette
03 La terra Ăš bassa
04 Luce mia
05 Serpe ân seno
06 San Lorenzo
07 L’Orto delle stelle
08 Cristo de legno
09 La spina
10 500
11 Chi mistica Mastica
12 Addio
13 Ridi pajaccio
14 Soâ morto peâ sbajo
15 Parla come
16 Quanto sete brutti
Formazione
Daniele Coccia â voce e testi
Alessandro Pieravanti â Percussioni batteria e voce narrante
Ludovico Lamarra – basso
Eric Caldironi- chitarra acustica e pianoforte
Giancarlo Barbati – chitarra elettrica e cori
Alessandro Marinelli â fisarmonica
Featuring nel disco: Andrea Ruggiero (Operaja Criminale) Violino – Michele di Maio (Underdog) Violino Davide Lipari (Cyborg) Chitarra â Ivan Radicioni (Pink Puppets) Tromba – Cristina Badaracco (Surgery) Voce Gabriella Profeta Voce â Marta Vitalini e Antonia Harper (Les CardamomĂČ) Organetto, Violino e Voce Andrea Pantaleone Vibrafono
Distribuzione
Goodfellas
Sito web  www.ilmurodelcanto.com
contatti Carlo Roberti  carlo@solobuio.com
Ufficio stampa e promozione
BIG TIME –Â www.bigtimeweb.itpressoff@bigtimeweb.it