“Aishiteru My Love” in uscita il 4 Dicembre!

Aishiteru LA COLONNA SONORA DEL DOCUMENTARIO “AISHITERU MY LOVE”

6 tracce in free download

SCARICA E DIFFONDI!

www.aishiterumylove.it angus-mc-og-aishiteru-cover

Aishiteru significa ti amo in lingua giapponese.

Parola che si fa musica in 6 canzoni rilasciate oggi in download gratuito da Angus Mc Og, nel suo salotto virtuale. La release omaggia l’esperienza che lo vede autore della colonna sonora del documentario “Aishiteru My Love” (Doruntina Film/Sequence Film) che verrà presentato in anteprima il prossimo 4 Dicembre, al Festival dei Popoli di Firenze.

La collaborazione con la regia indipendente del film nasce da un’esperienza di crowdfunding su Indiegogo.com, avviata dallo stesso cantautore di Modena durante la fase conclusiva della gestazione del suo secondo disco: Arnaut.

Il mini-album contiene l’inedita title track “Aishiteru”, stanza sonora e filo conduttore del lungometraggio. Le restanti tracce invece (Anorak, Nightdrifting, Jonah, The Fire Sermon, An Anarchist in Parliament) sono tratte da Anorak (autoproduzione 2011) e Arnaut (autoproduzione 2013).

Negli occhi, nelle emozioni, negli stati d’animo dei ragazzi raccontati in Ashiteru My Love ed accompagnati dalle musiche di Angus Mc Og emergono la fatica di crescere, l’ansia e la spinta verso il futuro, l’età adulta, le contrapposizioni, l’amore. TRAILER: http://vimeo.com/79057731

Scarica la cartella stampa sul sito: www.aishiterumylove.it Ufficio stampa: Anita Berni – Email: anita@angusmcog.itSinossi di “Aishiteru My Love”:

Un gruppo di studenti di un istituto professionale, aspiranti protagonisti dello spettacolo teatrale di fine anno, e il loro eterno, conflittuale ma necessario, confronto con se stessi e il mondo degli adulti. I volti di Francesco, giovane playboy, Helena, ballerina autodidatta, Erika, romantica sognatrice, Aisha, silenziosa e solitaria, e di tutti gli altri, disegnano la mappa del mondo globalizzato. I loro linguaggi, il loro abbigliamento, le loro eccentricità, li riconducono a un’unica realtà in trasformazione: l’adolescenza. La finzione scenica li espone e protegge al contempo, facendo emergere tutta la forza poetica, spesso drammatica, ma anche genuinamente comica delle loro turbolenti esistenze.

Note biografiche:

Angus Mc Og nasce a Modena nel 2009, quando Antonio Tavoni appende al muro di casa la chitarra elettrica e prende a scrivere brani tra il folk e il songwriting d’oltreoceano. La musica di Angus Mc Og presenta varie contaminazioni assimilabili ad ascolti vicini e lontani, quali Neil Young, Tim Buckley, Nick Drake, Iron and Wine, Bon Iver, Elvis Perkins, Bonnie Prince Billy. Dopo una prima positiva uscita discografica (Anorak, autoproduzione 2011), un viaggio in Australia, i tour all’estero negli Usa, in Francia e UK, Angus Mc Og ha presentato a Febbraio 2013 Arnaut. L’album si ispira nel titolo ad Arnaut Daniel, trovatore francese celebrato nelle pagine di Dante e richiamato in tempi moderni da T.S. Eliot.

Sito ufficiale: www.angusmcog.it Facebook: www.facebook.com/angusmcog Twitter: https://twitter.com/AngusMcOg Youtube: http://www.youtube.com/angusmcogitaly

Soundcloud: http://soundcloud.com/angusmcog Spotify: http://open.spotify.com/album/45NFoNWabqWtJXb2RNxOWk iTunes: https://itunes.apple.com/it/album/arnaut/id666353471

Release date: 20/11/2013 L’intera release è scaricabile gratuitamente dal salotto virtuale di Angus Mc Og su www.angusmcog.it

Tracklist:

1. Aishiteru
2. Anorak
3. Nightdrifting
4. Jonah
5. The Fire Sermon
6. An Anarchist in Parliament

“Ho conosciuto Stefano poco meno di un anno fa, quando avevamo lanciato la campagna di crowdfunding per sostenere le spese dell’uscita di Arnaut, il secondo album di Angus Mc Og. In quell’occasione, dopo aver fatto una generosa offerta alla causa del disco, mi accennò a questo suo film a cui stava lavorando e mi chiese di pensare a un pezzo da poter utilizzare come colonna sonora. Mi disse solo che c’entrava la scuola, doveva parlare di amore, meglio se dell’amore un po’ impossibile di una ragazza verso un ragazzo, e che ci voleva tanto harmonium. Stavo brancolando intorno a questo giro di accordi e ad un paio di frasi senza concludere molto, quando qualche mese dopo mi fece vedere una bozza del montaggio dove aveva già preso in prestito alcuni pezzi di Angus Mc Og per alcune scene e… Boom! Due cose mi colpirono, vedere per la prima volta la mia musica montata su qualcosa così, tipo… un film insomma! E scoprire, magari in modo anche un po’ingenuo, come qualcuno con i suoi occhi aveva visto le mie canzoni in questa storia, facendole vedere anche a me sotto una nuova luce. C’era qualcosa di profondamente commovente nel suo lavoro, è stato un po’ come uscire da sé stessi e guardarsi dall’alto in questa cornice. Dopodiché rientrare e chiudere il nuovo pezzo in tempo per il montaggio finale è stato un percorso segnato da una certa emozione. Credo che Stefano abbia sotto pelle capito molto della scrittura di Angus Mc Og, molte cose che anch’io non capisco del tutto consciamente e che non saprei spiegare se non consigliando di vedersi il film. Nella sua semplicità Aishiteru My Love è qualcosa di reale e poetico allo stesso tempo, sono davvero felice che la musica di Angus sia stata messa al servizio di questo progetto.”

Angus Mc Og, Soundtrack – Aishiteru My Love

Note biografiche:

Angus Mc Og nasce a Modena nel 2009, quando Antonio Tavoni appende al muro di casa la chitarra elettrica e prende a scrivere brani tra il folk e il songwriting d’oltreoceano. La musica di Angus Mc Og presenta varie contaminazioni assimilabili ad ascolti vicini e lontani, quali Neil Young, Tim Buckley, Nick Drake, Iron and Wine, Bon Iver, Elvis Perkins, Bonnie Prince Billy. Dopo una prima positiva uscita discografica (Anorak, autoproduzione 2011), un viaggio in Australia, i tour all’estero negli Usa, in Francia e UK, Angus Mc Og ha presentato a Febbraio 2013 Arnaut. L’album si ispira nel titolo ad Arnaut Daniel, trovatore francese celebrato nelle pagine di Dante e richiamato in tempi moderni da T.S. Eliot.

www.angusmcog.it


Commenti

Stefano Capolongo

Click here to connect!