THE WARLOCKS in Italia a marzo con quattro date

BodyPart (1)

The WARLOCKS(us)

Tornano in Italia gli WARLOCKS di Bobby Hecksher, band di culto della scena rock psichedelica americana.

Gli Warlocks suonernano il 20 Marzo al Mattatoio di Carpi (MO), il 21 al Muzak di Roma,
il 22 al Guernica di Lecce, il 24 al Sidro Club di Savignano sul Rubicone (FC).

Gli WARLOCKS hanno da pubblicato a Novembre il nuovo album ‘Skull Worship’,
a quasi cinque anni di distanza dall’incredibile ‘The Mirror Explodes’.

The WARLOCKS tour 2014:

. 20 Marzo – Carpi (MO), Mattatoio Culture Club
via Rodolfo Pio, 4 – Carpi (Modena) – Info: www.facebook.com/MattatoioCultureClubCarpi

. 21 Marzo – Roma, Muzak
via di Monte Testaccio, 38 – Roma – Info: www.facebook.com/muzakroma

. 22 Marzo – Lecce, Guernica
via Madonna di Monte Vergine, 6 – Arnesano (Lecce) – Info: www.facebook.com/pages/Guernica-Lecce/353135128119516

. 24 Marzo – Savignano sul Rubicone (FC), Sidro Club
via A. Moroni, 92 – Savignano sul Rubicone (Forlì-Cesena) – Info: www.godownrecords.com/en-UK/sidroclub.php

the Warlocks sono una delle più incensate band della scena rock psichedelica californiana, lisergici e potenti come dei Grateful Dead alle prese con delle cover deiBlack Sabbath. The Warlocks fu il nome della prima incarnazione dei Grateful Dead di Jerry Garcia.
Gli Warlocks, in giro da oltre un decennio, amano scorazzare per la loro California come reduci di tempeste psichiche. Ad oggi la band di Bob Hecksher ha pubblicato con ottima verve ben  sei album, raccolte ed EP vari, divenendo un’entità di culto all’interno della scena indipendente americana.

Gli Warlocks hanno pubblicato alla fine del 2013 il nuovo album ‘Skull Worship’, seguito dell’acclamato ‘The Mirror Explodes’. Il nuovo album è stato accolto in modo entusiastico dalla critica statunitense, salutato come un ritorno alla potenza di droni che aveva contraddistinto i primi passi della band di Bobby Hecksher.
La formazione attuale degli Warlocks comprende oltre al leader Bobby Hecksher (lead guitar, keyboards, vocals), John Christian Rees (guitars), Earl V.Miller (guitars),Christopher DiPino (bass) e George Serrano (drums).

Nel 2002 per il loro secondo album ‘Phoenx’ si scomodò addirittura la Mute records (quella dei vari Depeche ModeEinsturzende Neubaten e Nick Cave), e i gli Warlocks divennero una delle band da tenere d’occhio. Dopo La Mute è stata la volta della Tee Pee records, un marchio di fabbrica in fatto di psichedelia, rock e stoner, e a seguire la personalissima label della band, Zap Banana.

‘The Mirror Explodes’, del 2009, fu accolto come uno dei migliori dischi dell’anno, ed il nuovo ‘Skull Worship’ ne è il perfetto proseguo.
‘Skull Worship’ mette ordine nella musica del combo di Los Angeles, una psichedelia quasi gentile, che non taglia completamente con il passato, pur introducendo momenti decisamente più meditabondi. Ma è una meditazione oppiacea, non abbiate dubbi… Sono otto i brani nuovi, pastiglie dal conturbante effetto, che parlano la lingua di un rock stonatissimo, solo apparentemente carezzevole. C’è il consueto grado di melanconia nella musica dei the Warlocks, ma le chitarre fuzz che scalpitano in lontananza fanno sì che l’anima pop del gruppo sia spinta sempre più rovinosamente verso il baratro.
Quella degli Warlocks è la moderna ricostruzione dello scenario sixties/seventies, fotografia distesa di quei balordi dell’arte che un tempo rispondevano ai nomi di Velvet Underground13th Floor ElevatorsHawkwind e Blue Oyster Cult.


Commenti

Silvia Protano

Click here to connect!