Score
CONCEPT
POTENZIALITA'
ARTWORK
Conclusione : Retrò
Il quartetto siciliano degli Entrofobesse torna, a distanza di ben sette anni dal precedente lavoro, con le nove tracce che compongono questo Sounds Of A Past Generation. Definito dalla band stessa come “un ritorno al passato verso modelli di convivenza più genuini, il dissenso intransigente verso i sistemi che mettono in commercio strutture mentali preconfezionate”, questo album si muove tra evidenti richiami agli anni ’70, tra psichedelia e space rock. Non è una formula facile da vendere, quella scelta dalla band. Così come non lo è il modo in cui ha deciso di dare forma alle proprie idee, con brani lunghi, complessi e non immediati. Basta, tuttavia, non arrendersi e lasciarsi trascinare al di sotto della superficie per cominciare ad apprezzare il buon lavoro svolto dai quattro musicisti. Impossibile non evidenziare l’ottimo lavoro svolto in termini di cura della produzione. Il tutto risulta impreziosito dalla presenza del bluesman Stefano Meli e di Carlo Natoli. La formazione attuale, invece, è composta da Tano Di Rocco, Giuseppe Randazzo, Massimiliano Di Rocco e Massimo Caruso.
Tracklist:
1. It’s A Good Day To Die
2. Revolution Day
3. Big Sky
4. Promise Land
5. Black Empire
6. Sounds Of A Past Generation
7. Big Black Heart
8. Human Condition
9. Suzanne Silver