Clap Your Hands Say Yeah in concerto al Monk, Roma

L’8 settembre 2017 la band americana dei Clap Your Hands Say Yeah suonerà al Monk di Roma, in via Giuseppe Mirri 35, per promuovere il nuovo album uscito lo scorso febbraio e autoprodotto.

Della band che esordì nel 2005, con l’omonimo disco autoprodotto che conobbe la celebrità grazie all’opera del  bassista Tyler Sargent che spedì personalmente da casa sua il disco a chiunque ne faceva richiesta, è rimasto solo il leader, Alec Ounsworth.

L’ultimo disco, The Tourist, il quinto per la formazione statunitense, è un mix di suoni più complessi di quelli a cui ci ci avevano abituato, quell’ indie rock orecchiabile che contraddistingueva hit come The Skin Of My Yellow Country Teeth o Let The Cool Goddess Rust Away.

The Tourist è attraversato da una vena dark con forti influenze dall’ elettronica, wave e psych funk,  condito da  parti vocali ricercate e testi che parlano di droga, ambulanze e fiori oscuri. La voce di Ounsworth, che aveva stregato le platee con il suo inconfondibile timbro, smussa gli angoli più esasperati e si avvia, insieme a questo disco, ad una strada più intimista rispetto agli esordi.

Vi aspettiamo al Monk dunque, per questo live che si prospetta molto interessante, data l’energia e la voglia di cambiamento dei CYHSY, che speriamo non manchino di suonare i brani che ci hanno fatto ballare e stupire nel 2005, quando comparvero dal nulla, con la sola forza della vocalità spiazzante del frontman e delle chitarre pungenti.

 

 

 

 


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Michela Centioni

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