Rea – Exigisi (Multidistribuzione, 2017) di Francesco Sermarini
Ecco che da Terni nasce un nuovo gruppo capace di far tremare le pareti dell’animo: i Rea. Prodotti da Mattia Laureti dei 124C41+ (già affrontati precedentemente qui e qui), il progetto ci regala un Ep dalla breve durata che, sicuramente, riuscirà ad appassionare coloro che scavano quotidianamente nel underground celato ai più. Exigisi è un viaggio dai tempi dilatati al interno della coscienza dell’Ulisse omerico, spogliato dai suoi panni epici, presentato come l’essere umano indeciso se tornare nella sua Itaca o continuare il suo viaggio sempre più voglioso di conoscenza. Quindi prendetevela comoda e usate il miglior impianto audio…
Score
Concept
Artwork
Potenzialità
80
Conclusione : Ermetico
Voto Utenti : Puoi essere il primo !
Ecco che da Terni nasce un nuovo gruppo capace di far tremare le pareti dell’animo: i Rea. Prodotti da Mattia Laureti dei 124C41+ (già affrontati precedentemente qui e qui), il progetto ci regala un Ep dalla breve durata che, sicuramente, riuscirà ad appassionare coloro che scavano quotidianamente nel underground celato ai più. Exigisi è un viaggio dai tempi dilatati al interno della coscienza dell’Ulisse omerico, spogliato dai suoi panni epici, presentato come l’essere umano indeciso se tornare nella sua Itaca o continuare il suo viaggio sempre più voglioso di conoscenza. Quindi prendetevela comoda e usate il miglior impianto audio che possedete, perché verrete prima cullati da atmosfere cupe e inquietanti, per poi venire assaliti da chitarre pachidermiche e lugubre, ed infine ricevere il colpo di grazia da quelle poche strofe disperate messe esattamente quando il pathos arriva al suo culmine.
Quindi non si può fare altro che consigliare di spaccarsi i timpani con questo Exigisi e aspettare trepidanti la prossima uscita dei Rea, fiduciosi in una nuova piccola perla ermetica.