Ed ecco che tornano gli instancabili austriaci Harakiri For The Sky, sempre più considerati come una delle gemme di punta della scena post black europea (e non). Non è passato molto tempo dal precedente, e non proprio indimenticabile, III: Trauma che i nostri hanno già rilasciato questo Arson, per non contare i continui tour e date che ripetutamente annunciano da più di un anno, dando l’idea di un progetto molto pieno di energie.
Parlare di Arson può risultare difficoltoso e paradossale, in quanto al momento può rappresentare la vera e propria summa della composizione artistica del duo, ma anche il loro lavoro più prolisso e noioso. Innegabili le melodie gelide e malinconiche di canzoni come Fire, Walk With Me (chi ha detto Twin Peaks?) e Heroin Waltz, che faranno venire i brividi a diversi ascoltatori; ma per la loro longevità, in quanto le tracce durano in media sui 9/10 minuti, è come se tutto risultasse molto diluito, finendo per essere un ascolto molto coinvolgente nelle prime battute per poi far perdere l’attenzione dell’ascoltatore. Insomma, una vera e propria occasione mancata per creare quello che sarebbe potuto essere un Aokigahara 2 o addirittura qualcosa di superiore, però a volte il troppo stroppia.
Tracklist:
- Fire, Walk With Me
- The Graves We’ve Dug
- You Are The Scars
- Heroin Waltz
- Tomb Omnia
- Stillborn
- Voidgazer
- Manifesto