Il genere del doom-death metal, non proprio roba che passano spesso sulle stazioni radio di musica pop, e più in generale il death metal stanno vivendo un periodo di grande successo in termini strettamente numerici. Il problema è che, come spesso capita, ritrovarsi a fare musica in mezzo a decine di aspiranti, non è facile. Il rischio, mai come in questo caso, è di non riuscire ad elevarsi e spiccare in mezzo al gruppo. Gli Innumerable Forms, progetto creato da Justin DeTore nel 2007 ma giunto solo ora al primo full-length, stentano a distinguersi dalla massa ma vi sono degli elementi che hanno spinto il sottoscritto a consigliarveli. In questo disco non troverete nulla di nuovo, mettiamolo in chiaro subito. Non troverete, però, nemmeno brani di 10 minuti o pessimi tentativi di rinnovamento del genere. Troverete, invece, una ottima interpretazione di uno spartito già suonato. C’è sicuramente spazio per una crescita e per un miglioramento qualitativo, se il progetto andrà avanti in futuro. Troverete già adesso, comunque, dell’ottimo death metal della vecchia scuola, e questo è più che abbastanza per dargli una possibilità.
Tracklist:
- Intruders
- Punishment In Flesh
- Petrified
- Purity’s demand
- Reality
- Re-Contaminated
- Stress Starvation
- Joyless
- Firmament
- Meaning