Score
ARTWORK
POTENZIALITA'
CONCEPT
Partiamo dal presupposto che i Low sono soliti cambiare pelle, basta farsi un giro sufficientemente accurato nella loro discografia. Quindi delle novità erano prevedibili, ma nessuno pensava a un cambiamento di tale portata. Nessuno era pronto a Double Negative, fan del gruppo o semplicemente neofiti, critici, estimatori dello slowcore, alternative rock, indie, tutti spiazzati.
Perché Double Negative è disperato, e famelico. Nella stesura del disco ha avuto fondamentale importanza BJ Burton, produttore con cui la band ha collaborato per il precedente Ones and Sixes e che stavolta è stato direttamente coinvolto nella stesura dell’opera.
Abbandonando lo slowcore e lo shoegaze che prima avevano caratterizzato lo stile del gruppo, ora i Low si buttano nel mondo nebuloso e cupo della musica ambient, se non addirittura della noise music. Ne esce un sound terribilmente ricco di pàthos, in cui la struttura della forma-canzone è disintegrata, fagocitata dai continui assalti dei bordoni elettronici. Anche le figure dei musicisti sono coinvolte nel cataclisma, le voci della coppia Alan Sparhawk e Mimi Parker sono distorte, a tratti spersonalizzate.
È questo un album fortemente concettuale, che mette in evidenza con forza il significato dei testi e che disperato urla e si divora da solo nella sua visione corrotta e senza speranza. Ogni traccia è un grido di dolore, dall’introduttiva Quorum alla solenne e drammatica Dancing and Blood, dalla eterea e distorta Fly all’apocalittica Rome (Always In The Dark).
Senza dubbio uno dei dischi più impegnati e difficili del 2018 (probabilmente vi si accosta solo Aviary di Julia Holter), Double Negative va ascoltato più e più volte, analizzato nei suoi innumerevoli e minimali dettagli, capito nelle sue intenzioni. Forse non il miglior disco del 2018, di sicuro uno dei più coraggiosi.
Tracklist:
- Quorum
- Dancing And Blood
- Fly
- Tempest
- Always Up
- Always Trying To Work It Out
- The Son, The Sun
- Dancing And Fire
- Poor Sucker
- Rome (Always In The Dark)
- Disarray