Score
ARTWORK
POTENZIALITA'
CONCEPT

Che cos’è Tuēri? Riportando le parole del gruppo: “Tuēri è un lavoro sui sentimenti umani, sulla loro imprevedibilità e forza generatrice. Tuēri è una narrazione del Sé.” Del resto anche il nome del progetto rimanda a tematiche ricercate: il nome Lai delle Nubi, ovvero i lamenti delle nuvole, prende spunto da un evento sonoro che si verifica in natura, e al tempo stesso lai è anche un componimento lirico di argomento amoroso o fantastico.
Ci muoviamo qui su un territorio puramente post-rock, influenzato da grandi band pioniere del genere quali i Mogwai, gli Explosions In The Sky e i primi This Will Destroy You. Diviso in sei brani dalla durata media di circa sette minuti e mezzo, per una durata complessiva di cinquanta minuti, Tuēri è in viaggio introspettivo e catartico, prettamente strumentale.
Sono qui presenti i classici canoni del genere: melodie pacifiche che sfociano in forti getti rabbiosi, sognanti sonorità ambient, tracce malinconiche e dilatate. Nessuna novità viene apportata al genere, ma nonostante questo i Lai delle Nubi suonano un post-rock fatto come si deve, con le giuste competenze e cognizioni di causa, e Tuēri si dimostra quindi un ottimo lavoro d’inizio carriera, su cui sviluppare più avanti sfumature caratteriali.
Tracklist:
- Ouverture
- Oceani e Vulcani
- Emma
- Melancholia
- Voci per un neon
- Terapia B-29