Score
ARTWORK
POTENZIALITA'
CONCEPT

Lo sa bene Gemma Conforti, cantante, pianista e autrice calabrese che, sotto il moniker di Dheiti, ha scelto di pubblicare il suo EP dâesordio proprio il 21 marzo. Come ha ella stessa dichiarato: âLa scelta di far uscire lâEP il 21 marzo non è ovviamente casuale. La data dâinizio della primavera â stagione della rinascita, della rifioritura, del vitalismo, in cui tutte le forze sopite durante lâinverno finalmente si scatenano, risvegliando ogni cosa, richiamando allâamore, allâazione, alla comunicazione â mi sembrava perfetta per un lancio, poichĂŠ evoca molti elementi e significati presenti nel disco, non per nulla intitolato Rebirth. Si tratta senza dubbio di una rinascita musicale, perchĂŠ questo è il mio primo lavoro da solista, ma soprattutto di una rinascita personale, che coinvolge tutti gli aspetti della mia vita: mi sento infatti in un momento chiave, in un periodo di profondo rinnovamento. Rebirth è sĂŹ un disco che parla di primavera, però scritto in pieno inverno. Ă come se ne parlasse dal punto di vista dell’inverno. Ha quel non so che di chiaroscuro, di contrasto che m’attrae molto. Non è la celebrazione di una primavera vissuta ma l’evocazione di una primavera attesa, sperata, gustata a un livello immaginativo”.
Come si può notare, vi è unâidea chiara che collega lâopera e il periodo in cui vede la luce. Il tema della rinascita e del cambiamento che porta ad una sorta di rivoluzione interiore è il perno di Rebirth, che nelle sue quattro tracce dimostra lâecletticitĂ dell’artista. Si va dal pop al funk rock, passando per intime ballate e vaghi accenni alla bossa nova.
Sin dallâinizio si rimane ipnotizzati, grazie alla traccia di apertura, Loser, che vanta un giro di basso irresistibile e che dimostra in modo netto le doti canore di Gemma, che possiede una voce nera ed avvolgente. Dopo lâenergia del brano dâapertura, ecco arrivare il momento introspettivo, coincidente con Feel e con il suo pianoforte malinconico che regge tutto il pezzo. Ma la mestizia fugge via, cacciata dallâenergico ritmo funk di A Long Walk, travolgente e vitale cover di Jill Scott. Chiude il lavoro Bud In Bloom, che riesce a creare un climax emotivo che richiama alla mente quasi unâimmagine femminile eroica.
La qualità di Rebirth non può essere messa in dubbio, cosÏ come le doti di Dheiti, e questo EP è un perfetto trampolino di lancio. Attendiamo con ansia il prossimo disco.
Tracklist:
- Loser
- Feel
- A Long Walk
- Bud In Bloom