Petrolio – L+Esistenze (Dischi Bervisti, Audiotrauma, Dio Drone, Dreamingorilla Records, E’ un brutto posto dove vivere, Toten Schwan Records, 2018) di Giuseppe Grieco

L’esordio di Petrolio risale al 2017, quando comparve con la sua opera prima, Di Cosa Si Nasce, che riscosse un inaspettato successo sia in Italia che all’estero. Seguirono poi numerosi eventi dal vivo, che videro Enrico Cerrato, questo il vero nome dell’artista, esibirsi affianco a diverse entità musicali di un certo spessore quali MaiMaiMai, Of the Wand and the Moon, Adamennon, Mombu, Bologna Violenta, ?Alos, Moaan Exis, Winterkälte, N Ran, Aborym e BadGirl. Il nuovo disco è frutto dell’incontro con questi musicisti affini a Cerrato nel suo senso di caos e musica sperimentale rumoristica. L+Esistenze, composto da sei tracce,…

Score

ARTWORK
POTENZIALITA'
CONCEPT

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L’esordio di Petrolio risale al 2017, quando comparve con la sua opera prima, Di Cosa Si Nasce, che riscosse un inaspettato successo sia in Italia che all’estero.

Seguirono poi numerosi eventi dal vivo, che videro Enrico Cerrato, questo il vero nome dell’artista, esibirsi affianco a diverse entità musicali di un certo spessore quali MaiMaiMai, Of the Wand and the Moon, Adamennon, Mombu, Bologna Violenta, ?Alos, Moaan Exis, Winterkälte, N Ran, Aborym e BadGirl.

Il nuovo disco è frutto dell’incontro con questi musicisti affini a Cerrato nel suo senso di caos e musica sperimentale rumoristica. L+Esistenze, composto da sei tracce, vede Petrolio collaborare con Jochen Arbeit, Fabrizio Modonese Palumbo, Aidan Baker, Sigillum S, MaiMaiMai e N Ran. Non bastassero questi nomi per capire ciò che ci aspetta, la caterva di etichette che si sono incaricate della pubblicazione del disco sono una garanzia: Dischi Bervisti, Audiotrauma, Dio Drone, Dreamingorilla Records, E’ un brutto posto dove vivere e Toten Schwan Records.

Il particolare titolo dato al disco rimanda a “Le Esistenze”, poiché non è solo coinvolta l’anima di Enrico ma, come già detto, anche quella degli altri musicisti suoi collaboratori, e nello stesso istante il segno matematico “+” indica la somma di queste anime.

I dodici pezzi dell’opera, sei sulla versione tape e sei su quella in vinile, sono un manifesto del movimento noise di quella elettronica più sperimentale e violenta, che vede in Italia uno dei suoi punti cardine. Si va dal power electronics alla dark ambient, dal puro noise astratto ai momenti di ragionato nichilismo esistenziale. La caratterizzazione di ogni pezzo è garantita dalla personalità del diverso musicista che vi lavora, la qual cosa crea un piacevole ventaglio di sfumature.

Eppure, non credo che L+Esistenze riesca davvero a spiccare il volo. Mantenendosi sempre su un livello più che buono, il disco non riesce a lasciare davvero un segno indelebile, qualcosa che spinga a pensare e ad approfondire il messaggio che porta. Credo che sia la violenza il problema, qui ingabbiata cerebralmente quando probabilmente la si sarebbe dovuta far uscire senza limitazioni. Ma di certo per questo non mancheranno occasioni future.

Tracklist Tape:

1.Heilig Van Blut (Petrolio + Aidan Beker)
2.Peregrinos De Almas (Petrolio + Sigillum S)
3.Wood And The Leaf Rite (Petrolio + Jochen Arbeit)
4.Cut The Moon (Petrolio + MaiMaiMai)
5.Ojos Eyes And L’Ecoute (Petrolio + Fabrizio Modonese Palumbo)
6.Vuoto A Perdre (Petrolio + Naresh Ran)

Tracklist Vinile:

1.Ne Tuez Pas Les Anges (Petrolio + Aidan Baker)
2.La Maladie Connue (Petrolio + Sigillum S)
3.Scindere 2 animes (Petrolio + Jochen Arbeit)
4.Fish Fet (Petrolio + MaiMaiMai)
5.L’eterno Non E’ Per Sempre (Petrolio + Fabrizio Modonese Palumbo)
6.Ceralacca E Seta (Petrolio + Naresh Ran)


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Giuseppe Grieco

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