Tallies – Tallies (Fear Of Missing Out, 2019) di Gianni Vittorio

I Tallies, band canadese composta da Dylan Frankland (chitarra e autore dei testi), Sarah Cogan (voce) e Stephen Pitman (basso), pubblicano il loro primo album, smaniosi di giocare con il sound fatto di chitarre jangle, molto anni 80. Infatti numerose sono le influenze con gruppi inglesi, primo tra tutti gli Smiths, dei quali riprendono le linee melodiche e le atmosfere di alcuni loro brani più famosi. Il disco denominato semplicemente Tallies può essere suddiviso in due parti. La prima è composta da tracce molto derivative, come ad es. Mother e Midnight; qui le trame melodiche  languide sono un vero…

Score

ARTWORK
POTENZIALITA'
CONCEPT

Voto Utenti : 4.3 ( 1 voti)
I Tallies, band canadese composta da Dylan Frankland (chitarra e autore dei testi), Sarah Cogan (voce) e Stephen Pitman (basso), pubblicano il loro primo album, smaniosi di giocare con il sound fatto di chitarre jangle, molto anni 80.

Infatti numerose sono le influenze con gruppi inglesi, primo tra tutti gli Smiths, dei quali riprendono le linee melodiche e le atmosfere di alcuni loro brani più famosi. Il disco denominato semplicemente Tallies può essere suddiviso in due parti. La prima è composta da tracce molto derivative, come ad es. Mother e Midnight; qui le trame melodiche  languide sono un vero omaggio al pop-rock degli eighties; gli altri pezzi  una variazione sul tema.

Più interessante risulta la seconda parte del disco, quando Frankland usa i pedali, ed il suono diventa più affine allo shoegaze. Trouble e Trains and show ne rappresentano un ottimo esempio.
La voce limpida e cristallina di Sarah Cogan imprime maggior spessore a questo lavoro, un’opera prima che presenta un istinto melodico notevole, ma di scarsa personalità.
Derivativi con talento.

Tracklist:

  1. Trouble
  2. Mother
  3. Midnight
  4. Have You
  5. Not So Proud
  6. Trains and Snow
  7. Eden
  8. Beat the Heart
  9. Giving Up
  10. Rocks
  11. Easy Enough


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Gianni Vittorio

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