Score
ARTWORK
POTENZIALITA'
CONCEPT

Il disco prende a piene mani (troppo) dalla tradizione pop rock che vede in Vasco Rossi la sua stella cometa. Le melodie sono a cavallo tra il melodico e l’heavy, con una particolare predilezione per l’uso del sintetizzatore Hammond, il cui uso massivo dona leggermente personalità al lavoro, in generale suonato bene.
Purtroppo però questo non basta a salvare Solo Un Sogno dal mare di piatta scontatezza in cui annaspa senza uscire. La scrittura dei pezzi è banale, senza personalità o spunti che facciano davvero distinguere i brani uno dall’altro e, in generale, il disco tra le altre uscite del genere. Il linguaggio è, a mio avviso, usato erroneamente: non basta dire frasi incazzate o politicamente scorrette per rendere un disco duro, bisogna saper usare le parole, interpretarle e calarle nel senso che si vuole esprimere. Su questo punto bisogna lavorare parecchio.
Spiace dire che ci troviamo di fronte a un disco che si dimentica subito dopo l’ascolto, senza lasciare alcunché. Preso atto di queste mancanze, la prossima fatica potrebbe essere più riuscita.
Tracklist:
1. A Volte Basta
2. Amoreuncazzo
3. Ogni Vestito
4. Dai Un Nome Alle Cose
5. Solo Un Sogno
6. Mai Come Sembra
7. Una Carezza Non Vuol Dire Amore
8. Favole
9. Stessi Sbagli