Alessandro Angelone – Stars_At_Dawn (Music Force, 2019) di Giuseppe Grieco

Che bella sorpresa, il disco di Alessandro Angelone. In questo esordio sono molte le cose che lasciano di stucco, e incredibilmente sono tutte positive. Ma chi è Alessandro? Ebbene, egli è un giovanissimo musicista (classe 2002), Pescarese di nascita e molto talentuoso. Affina la sua preziosa dote svolgendo il suo percorso di formazione musicale dal 2014 presso l'APM - Accademia Professione Musica nei corsi di chitarra moderna con il Maestro Beny Conte e nei laboratori di musica d'insieme jazz con il Maestro Gianluca Esposito. Autore SIAE dal 2017, ha partecipato al concorso Take me back con il suo brano…

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Che bella sorpresa, il disco di Alessandro Angelone. In questo esordio sono molte le cose che lasciano di stucco, e incredibilmente sono tutte positive.

Ma chi è Alessandro? Ebbene, egli è un giovanissimo musicista (classe 2002), Pescarese di nascita e molto talentuoso. Affina la sua preziosa dote svolgendo il suo percorso di formazione musicale dal 2014 presso l’APM – Accademia Professione Musica nei corsi di chitarra moderna con il Maestro Beny Conte e nei laboratori di musica d’insieme jazz con il Maestro Gianluca Esposito.

Autore SIAE dal 2017, ha partecipato al concorso Take me back con il suo brano Dreams, per una colonna sonora d’autore, e a diversi concerti organizzati dall’APM eseguendo sin dagli esordi anche proprie composizioni in fingerstyle e accompagnamenti ad esibizioni voce.

Ottiene il primo posto al concorso SGT Music Awards nel 2017 e fa lo stesso al 1° Concorso Anxanum Music Awards nel 2018. Nel 2019 si appresta a conseguire l’8° ed ultimo livello di chitarra acustica presso il Trinity College of London in Italia, sempre con l’accreditata APM, preparando contemporaneamente il 7° di chitarra elettrica.

Niente male, vero? Visto il curriculum così ricco, era lecito aspettarsi un buon album da Alessandro. Ma Stars_At_Dawn non è un buon album, è un ottimo album. Analizziamo le frecce al suo arco.

Il disco affonda le sue radici nella tradizione che il ragazzo ha studiato, quindi le sue influenze spaziano al pop al jazz, con affondi nel blues e nel rock. Si tratta di un lavoro per sola chitarra acustica, e completamente strumentale, scelta questa quantomai coraggiosa, sia per quanto riguarda l’usanza odierna delle uscite musicali, sia vista anche la giovanissima età del compositore.

Le undici tracce sono un viaggio dalla delicatezza unica, in cui la tecnica fingerpicking padroneggiata da Angelone la fa da padrone, leggera e caratteristica. Oltre agli inediti, l’opera presenta due cover, You Are Not Alone e Love Never Felt So Good, che trasudano amore per Michael Jackson da ogni nota. La tutto sommata brevità del disco (circa 29 minuti) rende l’ascolto agevole e mai pesante, una volta finito questo ascolto si ha subito voglia di ripremere play.

Non c’è che dire, Alessandro ha stoffa da vendere. Speriamo vivamente di sentir parlare ancora di lui, noi di Relics gli facciamo i nostri più cari auguri.

Tracklist:

  1. Intro
  2. The key
  3. Dreams
  4. Leaden heart
  5. Night
  6. Plot twist
  7. You are not alone
  8. Rayn
  9. Love never felt so good
  10. Certainties
  11. Stars at dawn

 


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Giuseppe Grieco

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