Score
Artwork
Potenzialità
Concept
I nuovi alfieri del dream pop sono tornati. I Cigarettes After Sex (il loro nome prende origine dal porno giapponese) non cambiano formula, una volta trovata la ricetta il trio texano decide di pubblicare un nuovo album – Cry – a due anni di distanza dal loro omonimo esordio. Si tratta di un mix di pop, ambient e ballate malinconiche arricchite dalla voce suadente di Greg Gonzales, leader indiscusso del gruppo.
Se prima si poteva dire di aver trovato un surrogato di rock notturno e cinematico, in questo nuovo lavoro si rischia di ripetersi, in quanto le canzoni sono sovrapponibili tra di loro, e alla lunga il mood stanca. Una proposta discografica che prende le sue radici dagli anni 90, con richiami ai Mazzy Star e Beach House
Tra le canzoni più belle: Heavenly (“Touch me with a kiss, feel me on your lips”), caratterizzato da un tappeto elettronico di fondo seducente, e Falling in Love, classica ballata che parla di amori perduti. Minimale e delicato è anche il sound di Hentai, in cui Gonzalez canta con pathos e trasporto.
Sicuramente i Cigarettes hanno sfornato ancora ottimi brani, alcuni di questi evocativi e raffinati, ma siamo sicuri che il tempo non li trasformerà in meteore come furono altri gruppi del genere?
Tracklist:
- Don’t Let Me Go
- Kiss It Off Me
- Heavenly
- You’re The Only Good Thing In My Life
- Touch
- Hentai
- Cry
- Falling In Love
- Pure