Score
ARTWORK
POTENZIALITA'
CONCEPT

Dopo la pubblicazione del primo 7” e di una intensa attività live, il gruppo subisce una metamorfosi interna, spostandosi sempre di più verso gli oscuri lidi del crust e del black metal, grazie anche all’influenza delle altre band con cui divide i palchi.
Successivamente all’uscita del primo full-length Aftermaths, il gruppo si scioglie, per poi tornare nel 2014. Questo ritorno segna la genesi di Hiveminds – De Brevitate Vitae, pezzo facente parte di una futura trilogia, registrato in presa diretta presso gli Elfo Studio di Piacenza nel 2016.
Si ha ancora una piccola evoluzione: stavolta ci si sposta nelle grigie lande del post metal di band come gli Isis o i Cult Of Luna, e non si disdegna un accenno a quel post-rock matematico tipico degli Slint.
Hiveminds -De Brevitate Vitae è un EP composto da una singola suite di 25 minuti circa, articolata e contorta nel suo incedere affaticato, allucinata nelle sue visioni à la A Forest Of Stars, torbida nelle sue atmosfere lovecraftiane, simili a quelle dei The Great Old Ones. Sebbene l’anima dell’opera sia post-metal, non mancano gli elementi che in passato erano preponderanti, quindi aspettatevi graffianti passaggi black e furiose sferzate post-hardcore.
Impegnativo ma con un suo fascino, di certo non per tutti. L’ultima fatica dei Calendula è riservata solo agli ascoltatori che vogliono mettersi in gioco, astenersi perditempo.
Tracklist:
- Hiveminds – De Brevitate Vitae