Relics | Rock Magazine relics-controsuoni.com | Ascoltiamo, valutiamo, guardiamo. Sapendo che nell'infinito navigano sicuramente nuovi suoni…
Score
ARTWORK
POTENZIALITA'
CONCEPT
Qualche tempo fa vi parlai di Alessandro Angelone, il cui debutto mi aveva stupito in maniera molto positiva. Ora l’etichetta Music Force ci fa conoscere un altro grande chitarrista, anche lui maestro della chitarra acustica: il suo nome è Daniele Mammarella.
Oltre alla stessa etichetta, vi sono anche altri elementi che uniscono Mammarella ad Angelone. In primis, entrambi sono stati formati dal maestro Beny Conte, che ormai sta divenendo un nome molto presente nei nostri articoli. In secondo luogo, anche quest’altro disco di debutto, intitolato Past, Present And Let’s Hope risulta essere interamente strumentale, e il risultato è quanto mai azzeccato.
Ma, come giusto che sia, vi sono anche le differenze. Lì dove Alessandro si mostrava meditabondo e riflessivo, Daniele si presenta come energico, personaggio d’azione. La tecnica fingerstyle, cominciata ad apprendere alla giovane età di 8 anni sotto la guida di Conte, pervade tutti i brani, tra cui è presente anche una cover, Dune buggy / Grau grau (gli amanti di Bud Spencer e Terence Hill ne saranno felici).
Anche stavolta il disco non dura tantissimo (circa 23 minuti), ma ragionandoci su è la durata perfetta. Caldo e vagamente sabbioso, Past, Present And Let’s Hope è un altro centro per Music Force, che ci presenta un altro giovanissimo musicista con tutte le carte in regola per imporsi nel suo genere.
Tracklist:
- Danny’s blues
- Donkey’s life
- Brisk up
- Destiny
- Dune buggy / Grau grau
- Crazy mind
- Beyond
- Wild
- Past, present and let’s hope
- Dry road
