Sonata Arctica @Live Music Club – Trezzo sull’Adda (MI) (Foto di Giovanni Cionci)

Lo scorso 30 Novembre, presso il Live Music Club di Trezzo sull’Adda (MI), seconda ed ultima tappa italiana per la power/symphonic band finlandese dei Sonata Arctica, impegnata nel tour promozionale dell’album in studio, Talviyö, fresco di pubblicazione .

 

Temple Balls

Compito di aprire la serata è affidato ai Temple Balls, connazionali degli headliner. Purtroppo non arriviamo in tempo per poterli fotografare, ma quantomeno abbiamo la possibilità di apprezzare la prestazione di questa giovane band, che mostra grande energia e dinamismo sul palco, e propone un hard rock robusto ed accattivante.  Decisamente interessanti e da seguire.

 

Edge of Paradise

Segue l’esibizione dei californiani Edge of Paradise, il cui sound unisce l’heavy metal con elementi space, power e gothic. Guidati dalla splendida voce della frontwoman Margarita Monet e dalle chitarre del granitico Dave Bates e di David Ruiz, con sezione ritmica impersonata da Vanya Kapetanovic (basso) e Jimmy Lee (batteria), la band scalda il pubblico, preparandolo all’arrivo degli headliner.

 

Sonata Arctica

Giunge il momento più atteso: i Sonata Arctica salgono sul palco ed esordiscono con l’orecchiabile A Little Less Understanding, tratta dall’ultimo album. Il teatrale  frontman Tony Kakko appare in ottima forma vocale, interagisce con il pubblico e trascina gli spettatori, accompagnato egregiamente dai suoi compagni di band. Tra i musicisti c’è grande intesa sul palco, la chitarra di Elias Viljanen si intreccia con le tastiere dello storico Henrik Klingenberg, il tutto spinto dal motore pulsante della batteria di Tommy Portimo, a sua volta coadiuvato dal basso di Pasi Kauppinen, ultimo arrivato nella band (2014). Grazie a lui, finalmente la band sembra aver trovato una stabilità a lungo cercata. Lo show prosegue, e i finlandesi regalano una setlist non lunghissima, ma soddisfacente e rappresentativa, alternando numerosi brani tratti dall’ultimo album a pezzi storici. L’immancabile FullMoon chiude il set, con Kakko seduto a bordo palco, sommerso dai cori del pubblico. Ma non è finita, perchè dopo qualche istante la band torna sul palco per regalare nuove emozioni con la doppietta Loosing My InsanityLife, e dopo la promessa di un ritorno a breve in Italia, Kakko e i suoi compagni salutano il pubblico, lasciandogli la parola..LA parola: Vodka!

Questa la setlist dello show:

  1. A Little Less Understanding
  2. Closer To an Animal
  3. Whirlwind
  4. The Day
  5. I Have a Right
  6. Cold
  7. Storm the Armada
  8. X Marks the Spot
  9. Who Failed the Most
  10. Tallulah
  11. Black Sheep
  12. FullMoon
  13. Loosing My Insanity
  14. Life

Vi lasciamo alla gallery fotografica del nostro Giovanni Cionci.


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Giovanni Cionci

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