Score
ARTWORK
POTENZIALITA'
CONCEPT

Sono proprio i membri de Il sistema di Mel a descrivere Addosso, la loro nuova fatica che segue Riempimi la testa con un mare di cemento del 2017. L’album esce per l’accoppiata I Dischi del Minollo/Scatti Vorticosi Records, che accolgono le angosce del quartetto bresciano.
Le otto tracce del disco sono un classico esempio di emo-core tricolore, e i riferimenti non possono essere che band come Gazebo Penguins e Fine Before You Came. Otto piccole schegge di vetro dove le urla e il vomito regnano, e l’angoscia tritura tutto.
Il comparto tecnico è apprezzabile, si ritrova la giusta violenza, con una batteria e un basso che pestano a dovere e le chitarre che prendono a schiaffi in faccia (insieme al resto ovviamente). Il tono vocale l’ho trovato molto particolare, non apprezzabile da tutti, e i testi mi hanno fatto storcere il naso, poiché poco a fuoco e un po’ banali, non incisivi come le note che buttano in faccia.
Non un totale successo in definitiva, ma concentrandosi particolarmente sulla scrittura i risultati saranno sicuramente migliori.
Tracklist:
1. Versatile
2. Altura
3. Post-qualcosa
4. Silvano
5. Ariete
6. In calce
7. Il cane che caga davanti alla casa di Poldo
8. Addosso