Relics | Rock Magazine relics-controsuoni.com | Ascoltiamo, valutiamo, guardiamo. Sapendo che nell'infinito navigano sicuramente nuovi suoni…
Score
ARTWORK
POTENZIALITA'
CONCEPT
A un certo punto fu All Melody, e basta. In esso Nils Frahm voleva far confluire tutto il suo nuovo estro musicale, creando un’opera mastodontica che derivasse dalla vittoriosa sperimentazione di Spaces, rendendola immensa e barocca. Poi, fece capolino il pragmatismo: una tale operazione avrebbe comportato la pubblicazione di un triplo album, in effetti davvero eccessivo.
Abbiamo avuto così Encores 1,2 e 3, tre EP che terminano l’idea dell’ultimo full-length e allo stesso tempo vivono di vita propria.
Mentre Encores 1 si avvicina molto alla composizione classica per pianoforte, Encores 2 vede l’ausilio di una pietra trovata a Mallorca dal musicista, e che qui fa da strumento d’amplificazione.
I quattro brano presenti nell’EP hanno tutti una base atmosferica, declinata nell’emotività pacata di Sweet Little Tie e di A Walking Embrace, che lascia poi spazio ai bordoni ambient di Talisman. Spicca infine la lunga Spells, dodici minuti di synth che si rincorrono per poi spezzarsi bruscamente alla fine.
Di certo non si può dire che la parabola degli Encores abbia apportato novità nella discografia del pianista, ma va sicuramente apprezzata questa vivace prolificità, che riesce a mantenersi su standard qualitativi di buon livello.
Tracklist:
- Sweet Little Tie
- A Walking Embrace
- Talisman
- Spells
