Score
ARTWORK
POTENZIALITA'
CONCEPT
Un po’ di sano rockaccio aggressivo ma educato, la voglia di spaccare per bene ma rimanendo abbastanza composti e non sconfinando troppo nel punk troppo spinto. I Gres non hanno sicuramente un’attitudine mainstream e nel disco si sente precisamente che del mainstream proprio “non glie ne po’ fregà de meno”. Portano alta una bandiera, quella degli ormai 25/35enni (non so specificare l’età precisa ma quella ultima fascia di età che sa il nesso che lega una matita ed un’ audiocassetta).
Ciò però non è assolutamente negativo, perchè per esperienza anche di organizzazione e di partecipazione ad eventi (e appartenendo a questa fascia d’età) so e sappiamo bene che quello è pubblico tosto, che non molla e che sicuramente non si fa ammaliare da nuove tendenze del momento, è una forte resistenza molto fedele e presente.
Pertanto avanti così, senza mai deludere il proprio pubblico e puntellando con basi solide un pubblico molto fedele ma molto esigente.
Le strutture musicali del disco sono molto compatte e potenti, un piccolo consiglio sull’avere un po’ più cura con il mix ed il master che non è proprio encomiabile come resa. PS: Pure sull’artwork si poteva dare qualcosina di più personalizzante.
Nel complesso un buon lavoro per un pubblico specifico.
Tracklist:
- 10 grammi
- Rebecca
- Sacrosanto
- Spezzata con grazia
- Una parentesi
- Grifone
- Per non dormire da solo
- Camposanto