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Potenzialità
Concept
Il duo svizzero Lebanon Hanover è sulla scena darkwave da circa dieci anni, ma nell’ultimo periodo sembrava avesse perso lo smalto dei primi lavori discografici. Con questo nuovo album sembra nuovamente aver ripreso il piglio giusto dal punto di vista prettamente musicale. L’impianto sonoro di Sci-fi sky si inserisce bene nell’ambiente post-punk degli anni ’20, rivisitando le sonorità degli anni ’80 in chiave sicuramente più moderna ed iper-tecnologica.
La prima parte (la più riuscita) scorre fluida senza sosta: tra i brani migliori va menzionato in primis Golden child, e qui il basso pulsante ricorda i Cure di Seventeen seconds; si prosegue con la coldwave di Garden gnome, ricca di sonorità post-industrial, mentre Digital Ocean si sposta verso atmosfere più tetre e decadenti, lasciando la parte vocale al partner maschile, William Maybelline. Poi si arriva al pezzo più travolgente ed orecchiabile, Last thing, caratterizzato da una cascata di sintetizzatori e drum-machine, che ci trasporta in territori space, infine il tutto è reso ancora più piacevole grazie alla suadente voce di Larissa (la stessa suona anche la chitarra elettrica in quasi tutte le canzoni).
Probabilmente questo Sci-fi sky risulta essere uno dei migliori album degli svizzeri Lebanon per vari motivi, uno tra questi la presenza di arrangiamenti più corposi e complessi rispetto al minimal wave delle ultime produzioni, a conferma della raggiunta maturità artistica.
Tracklist:
- Living On The Edge
- Golden Child
- Garden Gnome
- Digital Ocean
- The Last Thing
- Angel Face
- Hard Drug
- Third Eye In Shanghai
- Your Pure Soul
- Come Kali Come