Lâenigmatico duo danese AngstskrĂŹg ha appena svelato il video ufficiale di âSkyggespilâ, secondo singolo che dĂ il titolo allâalbum di debutto in uscita il 28 maggio su Despotz Records. Ospite della canzone Ăš nientemeno che Attila Vörös (Satyricon, Sanctuary, Tyr e Nevermore), che ha aggiunto una parte di chitarra aggressiva.
“I vagabondi neri continuano il loro viaggio attraverso il paese delle meraviglie nordico. Dai luminosi laghi ghiacciati coperti di neve all’oscuritĂ della grotta, dove vagano le ombre. Crediamo nelle ombre? O facciamo un passo fuori dalla caverna verso la luce? âSkyggespil’ (‘Gioco di ombre’) Ăš sia la la title track che la canzone di apertura dell’album, quindi questa preziosa melodia Ăš molto importante. Mostra una varietĂ di elementi che sono la chiave dell’eclettismo degli AngstskrĂg, oltre a possedere un sapore nordico che ovviamente si sposa perfettamente con il gustoso condimento ungherese di Attila Vörös“.
– Angstkrig
Lâalbum di debutto âSkyggespilâ, in uscita il 28 maggio su Despotz Records, vede la partecipazione in qualitĂ di ospiti di Attila Vörös (Satyricon, Sanctuary, Nevermore, Tyr), FrĂ©dĂ©ric Leclercq (Kreator, Dragonforce, Sinsaenum), Mathias LillmĂ„ns (Finntroll), Tomas Elofsson (Hypocrisy), Sylvain Coudret (Soilwork).
Il disco Ăš senza compromessi e diretto, una forza implacabile che mette in mostra lâoscura visione musicale del duo. La perfetta colonna sonora per questi tempi senza precedenti che stiamo vivendo.
Nellâultima parte del 2019, gli ANGSTSKRĂG hanno risposto alla chiamata: sentendosi particolarmente ispirati, hanno scritto rapidamente il loro debutto âSkyggespilâ (in danese âgioco dâombreâ), che Ăš stato registrato allâHikikomori Studio con il produttore Frederik Brandt Jakobsen.
Ă stato grazie a lui che ha preso forma il particolare modo in cui gli ANGSTSKRĂG maneggiano il suono nordico. Per realizzare, inoltre, un album molto vario e assortito, il duo ha invitato alcuni abili musicisti a partecipare alla creazione di âSkyggespilâ e, quindi, a portare le canzoni a piĂč elevati livelli.
Nella primavera del 2020, per compiere i passi necessari a soddisfare le proprie aspirazioni e aspettative, il duo ha allargato la sua cerchia ad alleati forti e cruciali. In altre parole, sono stati piantati i semi di un futuro fertile. Eppure, la storia degli ANGSTSKRĂG ha avuto il suo inizio decenni prima, verso la fine del millennio scorso. Fin da giovani, i due sono stati presi sotto lâala di un comune mentore, che ha insegnato loro come suonare, creare, essere artisticamente curiosi, esprimersi e sfidare i confini e le convinzioni.
Anche se allâinizio i passi erano timidi, questo ha segnato lâinizio del percorso musicale del duo. BenchĂ© la vita li abbia separati e portati su strade divergenti, dove uno perseguiva la via della conoscenza e lâaltro quella dellâintrattenimento, non si sono mai persi di vista e a un certo punto lâidea di riunirsi Ăš stata inevitabile. CosĂŹ, dopo aver acquisito un decennio di esperienze inestimabili e grazie ai rispettivi percorsi che hanno preso nuove drammatiche svolte, i tempi erano maturi per creare quello che sarebbero diventati gli ANGSTSKRĂG.
La band ha giĂ pubblicato il primo singolo âLucifer Kalder‘, che vede la partecipazione di FrĂ©dĂ©ric Leclercq, conosciuto per la sua militanza in DragonForce e Kreator, tra gli altri.
âMusicalmente âLucifer Kalderâ (âLucifero chiamaâ) Ăš ovviamente la canzone piĂč allegra e festosa di âSkyggespilâ con un magnifico assolo di Fred Leclercq (Kreator, Sinsaenum, Loudblast). E siccome parla del Signore Oscuro, anche il tema lirico Ăš piuttosto festosoâ.
– la band a proposito del singolo
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