ALTARAGE: Succumb

Le prime due decadi degli anni Duemila verranno ricordate come un punto di svolta per la musica estrema, una rivoluzione copernicana guidata da punti di riferimento come Gorguts (se vogliamo padri fondatori di questa corrente), Portal, Imperial Triumphant e altri, i quali sono riusciti a creare una formula in cui dissonanze, suoni cacofonici ed abissali la fanno da padroni. Già da diverso tempo gli spagnoli Altarage si erano fatti notare per il loro black/death più nero e contorto, con dischi che vennero apprezzati universalmente sia da fans che dalla critica. Con questo nuovo Succumb, loro quarta fatica, non sorgono…

Score

Artwork
Concept
Potenzialità

Conclusione : Soccombere non è mai stato così piacevole

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Le prime due decadi degli anni Duemila verranno ricordate come un punto di svolta per la musica estrema, una rivoluzione copernicana guidata da punti di riferimento come Gorguts (se vogliamo padri fondatori di questa corrente), Portal, Imperial Triumphant e altri, i quali sono riusciti a creare una formula in cui dissonanze, suoni cacofonici ed abissali la fanno da padroni.

Già da diverso tempo gli spagnoli Altarage si erano fatti notare per il loro black/death più nero e contorto, con dischi che vennero apprezzati universalmente sia da fans che dalla critica. Con questo nuovo Succumb, loro quarta fatica, non sorgono problemi nell’affermare che, ormai, anche loro rientrano all’interno di quella schiera di maestri citati poco sopra.

L’esperienza claustrofobica preparata dai nostri, inizia in modo esplosivo con Negative Arrival, immergendo l’ascoltatore in una pece nera già come si preme play. Per tutta la durata del disco, gli Altarage non concedono un solo momento di riposo, macinando riff monumentali con passaggi intricati e complessi. Già la successiva Magno Evento è un’esemplificazione di quanto appena detto, brano dal groove indemoniato e nel quale ogni singolo elemento sembra provenire dal più profondo degli abissi.

Da citare anche i momenti nel quale i nostri riescono a creare delle atmosfere sulfuree, degne colonne sonore, mentre si legge qualcosa di Lovecraft, come la parte centrale di Foregone o Lavath con i suoi silenzi assordanti. Come non parlare poi della conclusiva Devorador De Mundos, un colosso di 21 minuti nel quale si sfocia nel drone più rimbombante di scuola Sunn O))).

Parlare di scoperta per gli Altarage è sicuramente sbagliato, in quanto sapevamo già quanto fossero di bocca buona, ma con quest’ultimo Succumb possiamo tranquillamente dire che i nostri si meritano un posto speciale nel cuore di chiunque ami questa musica destabilizzante.

https://www.youtube.com/watch?v=N2Z9kseiJDY

Tracklist:

  1. Negative Arrival
  2. Magno Evento
  3. Maneuvre
  4. Foregone
  5. Drainage Mechanism
  6. Watcher Witness
  7. Fair Warning
  8. Lavath
  9. Forja
  10. Inwards
  11. Vour Concession
  12. Devorador De Mundos


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Francesco Sermarini

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