
17 giugno Auditorium Parco della Musica – CaveaRoma
18 giugno Faro Borbonico – PortoBari (Bari)
12 novembre MediolanumForumAssago (Milano)
Degli Alt-J si è cominciato a parlare dopo che ha iniziato a circolare in rete l’EP Matilda/Fitzpleasure che metteva sul piatto elementi decisamente distanti tra loro: la sensibilità del folk con la dubstep più raffinata senza dimenticare un tocco di beat hip-hop. Una miscela che da subito ha fatto presa sul pubblico più che sui media, scatenando in rete lo sharing di pezzi in streaming ed in download.
A distanza di qualche mese il giovane quartetto inglese ha finito di registrare An Awesome Wave e lo ha dato alle stampe. Il suono degli Alt-J è spiazzante, grazie al modo unico e preciso della band di fare alt-pop, accompagnato da un folk commovente, sintetizzatori pulsanti, hip-hop sincopato e strane armonie vocali. Questa giovane band è una sfida alle categorie precostituite del folk, dell’indie e della pop music, tanto che anche la stampa specializzata li ha definiti “folk-step”