Una miriade di Harley-Dadvison parcheggiate intorno allāAlcatraz di Milano, annunciano il ritorno in Italia dei The White Buffalo. Data recuperata dopo lāannullamento di due anni fa, dovuto al fottuto Covid.
Jake Smith basterebbe da solo a buttare giuā lāAlcatraz, un giorno qualunque della settimana.
Invece con lui ci sono Matt āThe Machineā Lynot alla batteria, e Christopher Hofee al basso.
Basta. Mi fermerei qui.
Come fare a descrivere un concerto cosi, catartico, liberatorio, viscerale, pulsante, emozionante, e fottutamente rock a chi non ha avuto la fortuna di esserci!?
La voce di Smith ĆØ di quelle che ti fa tremare le budella e ti stringe forte la pancia.
Dalle colonne sonore di Sons Of Anarchy, alle intime ballate, tutto ĆØ deserto e autostrade, fuorilegge e amori impossibili. Un abbraccio country, blues e rock che muove culo e cuore di tutti, dal ragioniere con la giacca di pelle, fino al duro biker di strada.
Una menzione assolutamente imprescindibile va a Bagana Music.
Un vero sincero e profondo ringraziamento per il modo di svolgere il vostro lavoro.
Seri, professionali, ma soprattutto cordiali disponibili e sorridenti sempre.
Ce ne fossero come voi in Italia.
Grazie.
Articolo e foto : Antonio Triolo
Scaletta:
Problem Solution
One Lone Night
The Drifter
Rocky/Widow Walk
Donāt You Want It
Cursive
Set My Body Free
Oh Darlinā What Have I Done
Love Song #1
Sycamore
Stunt Driver
Into the Sun
No History
Come Join the Murder
Joe and Jolene
The Whistler
I Got You
The Pilot