SCORPIONS-Rock Believer (deluxe ed.)

di Giacomo Cerutti Quando si dice “con il tempo migliora” normalmente è riferito al vino d’annata o al whiskey invecchiato, ma il discorso vale anche per le hard rock band e in questo caso mi riferisco precisamente ai mitici Scorpions. Sulla breccia dal 1964 e con più di mezzo secolo di carriera, quest’anno hanno sfornato il diciannovesimo disco Rock Believer, un bellissimo regalo post pandemia del quale avevano annunciato il titolo l’anno scorso, ma già nel 2018 si sapeva che bolliva qualcosa in pentola. Essendo in versione deluxe è composto da due dischi: il primo si apre con “…

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di Giacomo Cerutti

Quando si dice “con il tempo migliora” normalmente è riferito al vino d’annata o al whiskey invecchiato, ma il discorso vale anche per le hard rock band e in questo caso mi riferisco precisamente ai mitici Scorpions.

Sulla breccia dal 1964 e con più di mezzo secolo di carriera, quest’anno hanno sfornato il diciannovesimo disco Rock Believer, un bellissimo regalo post pandemia del quale avevano annunciato il titolo l’anno scorso, ma già nel 2018 si sapeva che bolliva qualcosa in pentola.

Essendo in versione deluxe è composto da due dischi: il primo si apre con “ Gas In The Tank ”, una partenza in grande stile con le ritmiche ruggenti e assoli sfreccianti di Rudolf e Matthias, la voce di Klaus è sempre all’altezza e un bel tiro di batteria da parte di Mikkey Dee (ex- Motorhead e ex-King Diamond), ricordiamo che questo è il suo primo disco registrato dalla sua entrata nella band nel 2016.

Con la seguente “Roots In My Boots” alzano ulteriormente il calibro sfociando nell’heavy, mentre in “Knock ‘Em Dead” sono molto più solide li linee di basso tracciate da Pawel Maciwoda, le chitarre sono ben bilanciate con riff accattivanti, melodie e talvolta note pizzicate. Ecco arrivare la title track “Rock Believer” che inizia con chitarre squillanti, per poi addolcirsi in arpeggi abbinati alla voce che si attenua, dopodiché il pezzo riprende forza sostenuto dalla batteria emergendo in un ritornello, da cantare all’unisono che verso il finale si prolunga.


“Shining Of Your Soul” è l’unico brano che ci lascia perplessi, in quanto la chitarra d’accompagnamento crea tensione ma durante il cantato ed il bellissimo assolo, la chitarra ritmica è la stessa della hit “Is There Anybody There”, un riciclo che, sinceramente, non ci aspettavamo. Si procede con “Seventh Sun” dove basso e batteria tengono testa al pezzo, accompagnati dalle dolci chitarre all’inizio e anche durante l’assolo, per il resto sempre graffianti come da tradizione.

“Hot And Cold”, “When I Lay My Bones To Rest” si rivelano una coppia di frustate dai ritmi travolgenti, che diventano una tripletta assieme alla successiva “Peacemaker”, primo singolo estratto, inoltre aggiungiamo che questo pezzo assieme a “Gas In The Tank”, “Rock Believer” e “Seventh Sun”, li stanno proponendo durante l’attuale tour riscuotendo gran successo.


Nel secondo disco gli Scorpions tornano a pungere con “Shoot For Your Heart”, buon pezzo che non manca di mordente, mentre la successiva “When Tomorrow Comes” è abbastanza orecchiabile ma alquanto insolito l’uso della voce distorta: non si può definire cantata ma più che altro proclamata al megafono.

Anche “Unleash The Beast” ha abbastanza un bel tiro mantenuto soprattutto dalle linee vocali. In “Crossing Borders” sembra che le chitarre vadano di pari passo con le parti vocali cercando di sovrastarsi a vicenda, comunque gli assoli hanno sempre la meglio come in tutti gli altri pezzi.

Infine il disco si conclude riproponendo “When You Know (Where You Come From)” in versione acustica, su questo pezzo tutti in silenzio e ascoltiamo la magia dei maestri delle ballads, lasciandoci cullare dalle loro sublimi melodie strumentali e vocali.

Questo disco è la prova tangibile che gli “scorpioni teutonici” sono ancora in grado di produrre hard rock di alto livello, con un prodotto ben confezionato per tutti coloro che come la band rendono ancora nel rock, divertendosi a suonarlo e ascoltarlo ancora oggi come cinquant’anni fa mantenendo salda l’attitudine, sperando di riuscire a trasmetterla alle nuove generazioni.

SCORPIONS – Rock Believer (deluxe edition)
Release date: 25/02/2022
Via Vertigo

Tracklist:
CD 1

  1. Gas In The Tank
  2. Roots In My Boots
  3. Knock ‘Em Dead
  4. Rock Believer
  5. Shining Of Your Soul
  6. Seventh Sun
  7. Hot And Cold
  8. When I Lay My Bones To Rest
  9. Peacemaker
  10. Call Of The Wild
  11. When You Know (Where You Come From)
    CD2 (deluxe edition)
  12. Shoot For Your Heart
  13. When Tomorrow Comes
  14. Unleash The Beast
  15. Crossing Borders
  16. When You Know (Where You Come From) (Acoustic Version)

Line-up:
Klaus Meine – voceRudolf Schenker – chitarra, cori
Matthias Jabs – chitarra
Pawel Maciwoda – basso
Mikkey Dee – batteria

https://open.spotify.com/album/3buy6DvCMUseqKyEC4RI4g?si=fUo0qHfBT_KlDJ9pqUYePQ &utm_source=whatsapp



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Paolo Guidone

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