C2C FESTIVAL / DAY 2 (Foto Ettore Castellani)
Seconda serata del C2C Festival, XX edizione.
Nella venue dal look post-industriale del Lingotto Fiere Torino, si sono succeduti 12 concerti con una navigazione sincronizzata e parallela tra Main Stage (il padiglione più importante di Lingotto Fiere) e Stone Island Sound Stage, altro padiglione immenso ben noto per chi frequenta il Salone del Libro o altre manifestazioni con importanti background intellettuali.
La serata ha toccato diversi generi, sempre legati dalle comuni fondamenta elettroniche.
Tra le performance segnaliamo gli AUTECHRE (versione full dark, letteralmente al buio, ahinoi, e quindi non fotografabili, con un percorso musicale nel regno dell’intellectual noise), JOCKSTRAP (electro folk su basi musicali da random walk), CARIBOU (dance floor), JAMIE XX (full disco), BLACKHAINE (disoriented and ambient rap, ma con il rispetto per chiunque sia Altro da sè), Elena Colombi, 72-hour post fight.
Il live che di tutta la rassegna rimarrà probabilmente più scolpito nei ricordi è quello di CARIBOU, per l’interpretazione dei grandi classici ricchi di joy for live (Sun, Odessa, Never Come Back, Can’t do without you), dove musica e pubblico sono stati accomunati da un profondo sentimento di empatia.
Vi lasciamo alle foto di Ettore Castellani.
Nell’ordine:
Blackhaine
Jamie XX
#C2CFESTIVAL | #20YEARSOF