The Damned @Alcatraz, Milano 11/03/2023 (di Maurizio Cavaglià)
Attendevo da ben 37 anni di rivedere e soprattutto ascoltare i Damned dal vivo. Davanti al palco dell’ Alcatraz, la folla di giovani-vecchi punk, tutti incuriositi e speranzosi di scoprire o risentire i vecchi Damned.
Rivedere sul palco un Dave Vanian in stile Dracula, elegantissimo, completo nero, guanti neri con in testa un fedora a tesa larga, e la sua voce da crooner gothic, che non conosce il passare degli anni, è già un emozione. Si Inizia con le note (noir) di Street of Dreams, ed inizia il sogno, tutti si lasciano trasportare dalla sempre psichedelica chitarra di Captain Sensible, che riporta inevitabilmente indietro nel tempo.
Subito dopo segue The Invisible Man, il primo singolo tratto dall’imminente nuovo lavoro della band londinese, in uscita il 28 Aprile, dal titolo Darkadelic, e uno dopo l’altro si susseguono tutti i brani inediti, il rodato mix di riff e assoli di Captain Sensible miscelati alla perfezione con la voce baritonale di Vanian e Paul Gray al basso (con una novità: l’esordio nella band di William Granville Taylor, alla batteria). La formazione si completa con le tastiere di un istrionico ed eclettico Monty Oxy Moron.
Bastano pochi brani per scaldare il pubblico, la scaletta prosegue con le hit piu famose come Born to Kill, e quando il batterista accenna l’inizio di Love Song/Machine Gun Etiquette, l’Alcatraz esplode di gioia, una botta di adrenalina e pelle d’oca che fa saltare tutti, chi pogando davanti al palco e chi ballando alla balconata del bar. Si prosegue con Eloise, una ballata perfetta per esaltare la voce di Vanian, e poi New Rose, Neat Neat Neat, che ricordano molto i B52’s, per terminare con White Rabbit, che ci riporta negli anni ’60.
Un live che ci ha riportato indietro con note noir gothic, e quel punk rock made in uk da riascoltare sempre con nostalgia.
Grazie ragazzi, grazie The Damned di averci fatto rivivere ancora una volta gli anni ’70.
The Damned Setlist:
Street of Dreams
The Invisible Man
Wait for the Blackout
Lively Arts
Bad Weather Girl
You’re Gonna Realise
Western Promise
Beware of the Clown
Wake the Dead
Follow me
Motorcycle Man
Leader of the Gang
From your Lips
Born to Kill
Love song
Second Time Around
Standing on the Edge of Tomorrow
Neat Neat Neat
Eloise
Smash it Up
Girl I’ll Stop at Nothing
New rose
White Rabbit