C2C Festival al Lingotto Fiere ed all’OGR. Live e Photo Report Ettore Castellani
Giunto al XXI anno, C2C ha il privilegio di essere il festival di musica avant-pop per antonomasia, che aborre il rischio di cadere nella tradizione o nei grandi classici e dove la musica in tutte le sue derivate è rivolta ad un pubblico spesso giovane alla ricerca di confini nuovi, in uno spazio sonoro basato sull’elettronica.
Il tema conduttore dell’avant-pop unisce quindi un’impellente necessità di avanguardia, all’interno di musica anche destinata al dance floor, ma non main-stream, pur nel paradosso di essere pop.
L’edizione, dedicata a El Mundo/The World, ha trovato diretta conferma in un pubblico significativamente giovane ed internazionale, attratto da riverberi “romanticist” (parafrasando Yves Tumor), emo-rock, space e dancefloor, dove i suoni ed i messaggi degli artisti accorsi da tutto il mondo son riusciti ad segnalare quali siano i possibili nuovi confini della musica elettronica.
I concerti, nelle fascinose location del Lingotto o di OGR, non hanno visto nomi immediatamente noti ai più, ma artisti dall’identità chiaramente riconoscibile.
Ottime le performance di King Krule (tra post punk e canzone d’autore), Model_Actriz (sfrontati ed energetici), Yves Tumor (fluido e ipnotico, nell’occasione senza quel romanticismo sorprendente di una canzone come Limerance) e Flying Lotus. Quest’ultimo era accompagnato da visuals altamente evocativi di nuovi life style, con un richiamo neanche troppo velato alla pervasività nella nostra vita quotidiana della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale.
Gli artisti che ammiccavano alle generazioni più giovani (Caroline Polacheck, Two Shell per citarne due) hanno mantenuto le aspettative di grande freschezza musicale (“Bunny is a rider”, “Sunset”, “ghost2”), in un percorso ad alta orecchiabilità e ballabilità.
In un mondo dove anche la musica cavalca un processo di destrutturazione spinta che tocca ritmi, melodie e valori, una continua metamorfosi diventa l’ingrediente essenziale.
Il Festival affronta il cambiamento con un’identità che viene da lontano, fondata sulla ricerca e sulla gioia di scoprire ciò che è nuovo. La convergenza e l’amalgama dei molti percorsi elettronici è quindi riuscita anche quest’anno, in un grande crogiulo, mai banale.
Per chi lo conosce, C2C non può che essere quell’esperienza unica, chiamata CLUB TO CLUB.
YVES TUMOR
CAROLINE POLACHECK
TWO SHELL
KING KRULE
MODEL ACTRIZ
FLYING LOTUS
IL PUBBLICO E LE LOCATIONS
LUCRECIA DALT
SPACE AFRIKA, RACHIKA NAYAR, TIGA, REPTILIAN EXPO
C2C FESTIVAL (clubtoclub.it)
C2C Festival: Edizione XXI El Mundo – Relics | Rock Magazine (relics-controsuoni.com)
C2C FESTIVAL 2022 / DAY 3 (Bicep, Yendry)
C2C FESTIVAL 2022 / DAY 2 (Caribou, Jockstrap)
Ig: Ettore Castellani / LoudDiable (@louddiable)