THE PINEAPPLE THIEF- It Leads To This

It Leads To This è il titolo del nuovo album dei The Pineapple Thief pubblicato lo scorso venerdì 9 febbraio. Si tratta del 15esimo album, a distanza di due anni da Give It Back, composto da 8 tracce ben studiate e articolate per alternare ritmi spinti con sonorità spinte e fuori dai soliti schemi rock, tipici del Progressive art rock. Fin dalle origini della concezione di questo nuovo album – si legge dalle parole del frontman del gruppo britannico Bruce Soord – la band ha cercato sempre di spingersi oltre i limiti focalizzandosi maggiormente sull’aspetto artistico e personale condensando…

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It Leads To This è il titolo del nuovo album dei The Pineapple Thief pubblicato lo scorso venerdì 9 febbraio.

The Pineapple Thief

Si tratta del 15esimo album, a distanza di due anni da Give It Back, composto da 8 tracce ben studiate e articolate per alternare ritmi spinti con sonorità spinte e fuori dai soliti schemi rock, tipici del Progressive art rock.

Fin dalle origini della concezione di questo nuovo album – si legge dalle parole del frontman del gruppo britannico Bruce Soord – la band ha cercato sempre di spingersi oltre i limiti focalizzandosi maggiormente sull’aspetto artistico e personale condensando il tutto nei testi.

“Il concetto iniziale delle canzoni è nato molto rapidamente, ma gli elementi musicali e lirici finali hanno richiesto una grande quantità di lavoro da parte di tutti e quattro, fino a che il risultato non ci ha soddisfatto pienamente. Dopo i tanti anni con la band, essere soddisfatti significa spingersi sempre più in là, ridefinirsi costantemente. Questo è il punto, abbiamo continuato a spingere”.

Già a partire dalla prima traccia Soord e soci cercano di mantenere una linea ben definita sonora che vada sì oltre gli schemi ma senza esagerare.

Calzante la ritmica conferita dalla chitarra in perfetto incastro con il basso che, contornato dalle cadenze blues della batteria, riescono a creare la giusta atmosfera regalando all’ascoltatore melodie orecchiabili e per niente banali, frutto di intensi studi e ricerche.

Evidenti, seppur a sprazzi, per un orecchio acuto lievi riferimenti ai Kodaline e ai Porcupine Tree. Lo dimostrano brani come Rubicon e All that’s left. Un vero e proprio viaggio melodico di 40 minuti che riesce a coinvolgere e cristallizzare in una sfera quasi intima.

Non resta che attendere il 7 marzo 2024 per lasciarsi trasportare nel palcoscenico dell’Alcatraz di Milano.

Track list:

  • 1 Put It Right ( 05:30 )
  • 2. Rubicon ( 04:37 )
  • 3. It Leads To This ( 04:43 )
  • 4. The Frost ( 05:40 )
  • 5. All That’s Left ( 04:26 )
  • 6. Now It’s Yours ( 05:59 )
  • 7. Every Trace Of Us ( 04:30 )
  • 8. To Forget ( 05:20 )


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Francesco Tusa

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