Abbiamo avuto il piacere di intervistare Riccardo Canato, direttore artistico di Bagana, una consolidata agenzia di booking e produzione eventi, ufficio stampa e promozione dal 2008, non che fondatrice del “Feudalesimo e Liberta’ Adunata” argomento della nostra intervista
Feudalesimo e Liberta’ Adunata è giunto alla sua VI edizione. Come è nata l’idea di creare un festival dedicato alla community di Feudalesimo e Liberta’ e la collaborazione con loro in particolare?
L’idea é nata a lato del palco di Lucca Comics nell’autunno del 2015; al tempo lavoravo già da circa un anno con i Nanowar Of Steel e quindi con i sodali di FeL, di cui la band ha scritto lo storico inno. Sentir cantare quel brano da un fiume di gente così identitaria mi ha fatto pensare che, se FeL si pone come un movimento politico é allora giusto che abbia il proprio raduno, al pari di quelli della Leopolda o di Pontida.
Anzi, palesemente meglio di entrambi.
Un’edizione speciale di due giorni che si terrà sabato 18 maggio e domenica 19 maggio 2024. Quali sono le sfide e le opportunità affrontate nell’organizzazione di un evento musicale di questa portata?
Il motto di quest’anno é Duplica Et Impera e questa é la prima sfida. Il sold out dello scorso anno ci ha dato ulteriore fiducia.
Una seconda sfida é quella di arrivare a sempre più pubblico, ma soprattutto sempre più nell’animo delle persone. L’Adunata, per noi, deve essere vissuta ed attesa come un evento imprescindibile e di ritrovo. Sappiamo che, grazie agli scorsi raduni, sono nati amori e poi matrimoni e famiglie e poi ancora tante, tante amicizie.
Passando ai dettagli pratici dell’evento che ha come protagonista la musica, headliner RHAPSODY OF FIRE e BARDOMAGNO, come nasce la selezione degli artisti, quali generi musicali saranno rappresentati e sopratutto come è accolta da parte loro la richiesta di partecipazione a questo evento?
Questa é forse la sfida più grande; cercare nomi che abbiano attinenza con il grande mondo di Feudalesimo e Libertà, ma che allo stesso tempo siano freschi o che costituiscano una gran sorpresa. Bardomagno é la solidità, un progetto nato e cresciuto con FeL e con l’Adunata che ormai é un solido headliner “di casa”.
I Rhapsody rappresentano forse quella che é un’operazione “nostalgia” per parte del pubblico ma garantisco che l’attuale formazione ed i nuovi album sono di alto e nuovo livello per una band pluridecennale. All For Metal rappresentano la scommessa. Trick Or Treat una questione di principio dopo averli mancati nella prima Adunata cancellata dalla pestilenza-19. E con loro tanti altri che escono dal Metal, perché l’Adunata é di tutti e quindi spazio agli electro-folk Gotto Esplosivo, ai punk demenziali Cornoltis, ai geniali Melodicka Bros e tanti altri.
Non solo musica, in che modo il festival incoraggia la partecipazione attiva del pubblico? Ci sono opportunità per i visitatori di interagire con gli artisti o di partecipare a esperienze immersive?
Come dicevo, l’Adunata é di tutti.
Avremo una Locanda Nerd riservata a giochi di ruolo a cui il pubblico potrà partecipare anche prenotandosi online o in loco, l’inossidabile Area della Pugna dove sarà possibile ammirare combattenti professionisti ed anche provare – in sicurezza – la fine arte del combattimento. La Ruota della Tortura e La Gogna sono confermate così come gli ormai storici standisti ed espositori che a breve annunceremo.
Immancabili anche la Hostaria in cui assistere a spettacoli, musici in acustico ed assistere alle sacre contese a premi in cui il pubblico potrà candidarsi e vincere la “Longobarba”, le gare di “Salsiccia, Cervogia e Peperoncino”, oltre alle elezioni – sul palco principale – di “Miss e Mr Feudo” e del “Melior Costume”.
Proprio queste contese vedranno coinvolti come giudici alcuni degli artisti.
Potreste fornire qualche anticipazione o dettaglio interessante riguardante il festival, nuove iniziative o esperienze coinvolgenti che potrebbero rendere l’esperienza del pubblico ancora più memorabile quest’anno o suscitare maggiore interesse per i nuovi partecipanti?
Stiamo studiando un angolo dedicato ai Menestrelli e forse quest’anno ne avremo un assaggio. Forse ancora, un angolo dedicato al trucco da appestati per rendere ancora più memorabili le testimonianze social ed i ricordi che verranno.
Altro ancora, sì. Ma per scoprire tutto venite all’Adunata, degli spoiler li abbiamo fatti…ma non la trasmetteremo certo su Netflix. 😉
Grazie mille per queste quattro chiacchere sull’evento.
Ci vediamo sicuramente il 18 e il 19 al live di Trezzo con Lo Imperatore 😉