FINNTROLL, METSATOLL e SUOTANA live-photo report @ Legend Club – Milano – 19-04-2024
Report di Cerutti Giacomo
foto di Paolo Introizzi
Amanti del folk metal benvenuti a questo evento targato BAGANA, la quale ha riportato sul palco del Legend Club di Milano i mitici FINNTROLL, band icona del pagano folk metal finlandese pronta a scatenare l’esercito dei fans.
Assieme ai troll abbiamo un’altra band di grande importanza, sono i METSATOLL pronti a intrattenerci con le loro particolari sonorità musicali e vocali, infine in apertura abbiamo i SUOTANA, forti della pubblicazione del nuovo disco Ounas I uscito nel 2023.
A inizio serata il locale è quasi vuoto, ma durante l’attesa della prima band raggiunge un discreto numero, dalla Finlandia ecco giungere i SUOTANA accolti calorosamente, senza indugi iniziano lo show con Through the Mammoth Valley.
Dalla nascita nel 2005 hanno pubblicato tre dischi dai quali traggono il set, delineando un sound che focalizza l’attenzione sull’equilibrio tra pesantezza e melodia, i taglienti riff ad opera di Pasi Portaankorva e Ville Rautio sono una miscela di black-death metal, con intersecate parti melodiche ma incisive.
La melodia è arricchita dalle parti di tastiera curate da Tommi Neitola, che a seconda dell’andamento delle canzoni stemperano l’aggressività o conferiscono pathos, il tutto è ben legato dalle solide linee di basso tracciate da Rauli Joupperi, mentre Rauli Joupperi da un’ulteriore spinta al sound picchiando con potenza.
A completare il tutto ecco il frontman Tuomo Marttinen, che impone il suo growl graffiante incitando i presenti, i quali rispondono con entusiasmo grazie al suo carisma, e, dall’energica tenuta di palco generale dei compagni.
Con solo cinque pezzi a disposizione tratti dai loro tre dischi, conquistano il pubblico che durante River Ounas lungo brano articolato, animano la platea con il primo moshpit per un finale degno di un’esibizione di apertura, raccogliendo meritati applausi i SUOTANA possono lasciare il palco a testa alta.
Setlist:
Through the Mammoth Valley
The Ancient
Into The Ice
Embrace
River Ounas
SUOTANA
Ora è il momento dei METSATOLL nati in Estonia nel 1999, il silenzio viene interrotto dall’intro Toona e quando entrano in scena, il pubblico visibilmente aumentato dimostra il proprio calore, subito ricambiato sulle note di Katk Kutsariks.
La loro potenza dilaga rapidamente, il loro sound ha un andamento altalenante dettato dalla micidiale ritmica di Markus “Rabapagan”, che presenta tempi costanti, rallentamenti e brusche accelerazioni, ben amalgamate dalle corpose linee di basso da parte di KuriRaivo.
La parte prettamente folk è conferita dal polistrumentista Varulven, che dimostra il suo talento destreggiandosi con la zampogna, cetra, flauto, arpa ebraica e chitarra, le cui melodie s’intersecano perfettamente nella ritmica, il tutto è sostenuto dallo scalpitante Tonis Noevere che in base al ritmo varia la sua forza.
Markus si distingue per la sua voce profonda, ma anche KuriRaivo e Varulven danno il loro apporto nelle parti corali, quando le loro voci s’intrecciano il locale si trasforma in un tempio, dove tutti ascoltano in rispettoso silenzio per poi scatenarsi quando la canzone riesplode.
La band tiene saldamente il palco e ha un forte potere di coinvolgimento, il repertorio tratto da quasi tutta la discografia, esalta i presenti che rispondono attivamente con applausi, urla e moshpit più frequente, sino alla conclusiva Külmking.
Anche i METSATOLL hanno dimostrato il loro valore con un’esibizione di alto livello, entusiasmando il pubblico che li acclama a gran voce, e, aprendo la strada ai tanto attesi headliner.
Setlist:
Intro Toona
Katk Kutsariks
Vaid vaprust
Küü
Kivine maa
See on see maa
Vimm
Saaremaa vägimees
Tõrrede kõhtudes
Kurjajuur
Ebavere
Ballaad Punastest Paeltest
Metsaviha
Külmking
METSATOLL
Siamo giunti al momento cruciale e i motori sono bollenti, il gremito esercito di fans sono in febbricitante attesa dell’arrivo dei loro idoli, durante il cambio palco la tensione cresce e quando le luci si abbassano, ecco i FINNTROLL impossessarsi del palco.
Le urla generali vengono spezzate da Människopesten, scatta il delirio e si accende il moshpit che rimarrà costante, impossibile rimanere fermi con il loro sound travolgente, fondono elementi black metal con la Humppa che è una forma di polka finlandese.
La band spara cannonate a raffica come Solsagan, Nedgång, Att Döda Med En Sten, Trollhammaren e Slaget vid blodsälv, giusto per citarne alcune visto che sono tutte accolte con euforia, mentre l’energia sprigionata dal famigerato Mathias “Vreth” Lillmans e compagni, dilaga inesorabile.
Samuj “Skrymer” Ponsimaa e Mikael “Routa” Karlbom scaraventano riff devastanti, i giri di basso di Sami “Tundra” Uusitalo fanno terra bruciata, mentre Heikki “Morko” Saari picchia su piatti e pelli come un carro armato.
La furia generale del sound, è abbinata alle melodie aggiunte in base della humppa, che conferiscono un’elettrizzante allegria trasformando la platea in una pericolosa pista da ballo, dove è obbligatorio fare casino sotto il comando di “Vreth”, il quale tiene in pugno ogni singolo fan grazie al suo growl sporco e tenebroso.
Concedendosi pochissime pause i troll finlandesi macinano rapidamente il repertorio, terminando con Midvinterdraken uno show impetuoso come da tradizione, sommersi da urla, cori e applausi i FINNTROLL lasciano il palco vittoriosi per aver segnato un altro trionfo sul suolo italico.
L’evento folk metal si è rivelato un gran successo, i SUOTANA si sono rivelati una forte rampa di lancio oltre ad una bella scoperta, i METSATOLL che non vedevo da tanti anni sono ancora riusciti a sorprendermi.
Cosa dire dei FINNTROLL? I nostri troll preferiti hanno messo di nuovo a ferro e fuoco il Legend Club, infine ringraziamo BAGANA per aver organizzato questo fantastico evento, sperando in tanti altri futuri. Alla prossima!
Setlist:
Människopesten
Solsagan
Ylaren
Nedgång
Blodsvept
Att Döda Med En Sten
Slaget vid blodsälv
Forsen
Trollhammaren
Nattfödd
Ormfolk
Skogsdotter
Under Bergets Rot
Midvinterdraken
FINNTROLL