Il duo inglese KVB composto da Kat Day e Nicholas Wood escono con Tremors, un lavoro nuovo di zecca (Invada Records UK) che farà felici gli amanti del synth-pop ed il post punk in genere. I loro dischi si presentano spesso con luci e ombre, pieni e vuoti, fusi in un suono fatto di atmosfere sinistre ma con bagliori luminosi.
La opener Negative drive è un connubio di drum machine e ritmica, segue Words, brano che rende omaggio all’elettronica anni 90, con quell’incedere di basi post industriali. In labyrinths si mescolano shoegaze ed electropop, stavolta la band inserisce anche una ballata romantica a colpi di sintetizzatori e loop.
La seconda parte del disco è meno aggressivo, anzi diversi sono i pezzi con un’ attitudine melodica (Overload su tutti) e atmosferica (Dead of night). I KVB sanno usare bene gli strumenti di cui sono in possesso, valorizzando al meglio le loro competenze musicali. Beat, noise chitarristici risultano ben bilanciati con i loop elettronici.
Questo nuovo album sembra consegnare un lavoro davvero maturo, a 12 anni di distanza dal loro debutto, riuscendo a coniugare perfettamente le due identità, sperimentale e synth-pop.
Tracklist:
Negative Drive
Words
Tremors
Labyrinths
In The Silence
Tremors (Reprise)
Overload
Dead Of Night
A Thirst
Deep end