SLAUGHTER TO PREVAIL e INGESTED live report @ Live Music Club, Trezzo sull’Adda (MI) – 12-06-2024
Scritto da Cerutti Giacomo
Per tutti coloro che hanno della rabbia repressa da scaricare questa è la serata giusta! La MC2 Live ha portato per la prima volta in Italia i devastanti SLAUGHTER TO PREVAIL, per un’unica data al Live Music Club di Trezzo sull’Adda dove dominerà l’estrema potenza del deathcore, in apertura abbiamo i poderosi INGESTED, pronti a scaldare i motori in questa serata di metal estremo.

Quando gli INGESTED entrano in scena, il pubblico già numeroso li accoglie calorosamente, senza indugi spezzano le nostre urla con Paragon of Purity, innescando immediatamente il moshpit alimentato dalla violenza del loro sound.
Dalla nascita nel 2006 nel Regno Unito hanno pubblicato quest’anno l’ottavo disco The Tide Of Death And Fractured Dreams, dal quale traggono ancora Pantheon e Endless Machine, dando poi spazio a cavalli di battaglia del passato.
Tra le canzoni nuove e vecchie non c’è differenza, sono una pericolosa miscela di slam-brutal-deahcore che non lascia scampo, Sean Hynes sprigiona riff di cemento armato scolpiti da minacciose melodie e spietati assoli, mentre Lynn Jeffs si scatena su piatti e pelli con ritmi costanti e brusche accelerazioni.
Il trio si avvale del session musician Thomas O’Malley, che lega saldamente la ritmica con durissimi giri di basso, infine il frontman Jay Evans impone il suo growl brutale, dimostrandosi dinamico e molto coinvolgente per l’intera performance.
Incita a fare i circle pit più grandi possibili, wall of death, accucciarsi per poi saltare come pazzi, ovviamente il pubblico risponde con fervore aggiungendo il crowdsurfing, il delirio rimane costante dato che Jay e compagni procedono come carri armati.
Il loro tempo a disposizione non è molto, con poche canzoni eseguite con estrema energia e passione, hanno dato alla serata una prima scossa tellurica, spianando la strada ai tanto attesi headliner e raccogliendo forti urla e applausi.
Setlist:
Paragon of Purity
Pantheon
Shadows in Time
Better Off Dead
Cremated Existence
Endless Machine
Impending Dominance

Dopo questa mazzata il pubblico che ha riempito il locale, non aspetta altro che vedere per la prima volta il loro idoli, durante il cambio palco la tensione cresce e ad un tratto, il silenzio è rotto da una lunga base techno del quale sinceramente non capirò mai la scelta.
Finalmente l’attesa è finita, le luci si spengono e prende posizione il batterista seguito dai compagni, le urla dei fans rimbombano fino a esplodere con l’arrivo del frontman Aleksandr “Alex Terrible” Šikolaj, ecco gli SLAUGHTER TO PREVAIL al completocon le loro inquietanti maschere argentate.
Direttamente dalla gelida Russia, attaccano con Bonebreaker incendiando la folla surriscaldando l’atmosfera, se con gli INGESTED c’è stato tanto casino ora è una vera e propria carneficina, non potevamo aspettarci diversamente visto il muro di suono eretto.
Il loro micidiale deathcore è dominato dalle distruttive ritmiche tracciate da Jack Simmons e Dmitryìij Mamedov, il basso di Michail “Mike” Petrov rimbomba nello stomaco compattando la ritmica, mentre Evgenij Novikov alla batteria è un vero e proprio terremoto, peccato per i loro sforzo sono penalizzati da un audio un po’ impastato.
Ogni musicista è un ingranaggio ben oliato di un’inarrestabile macchina da concerto, guidata dall’imponente Aleksandr il quale con carisma e tenacia, tiene in pugno la folla comandando spesso circle pit, wall of death, far abbassare e saltare in massa.
Il moshpit infuria senza sosta e schizzano via persone trasportate dal crowdsurfing, s’innalzano cori per la band e soprattutto per Aleksandr, il quale si dimostra sempre rispettoso verso i fans, infatti quando nota che li fanno segno del time-out, capisce che c’è un problema e blocca la canzone permettendo alla security di recuperare un ferito.
Ma nessuno può salvarsi dal suo bestiale growl gutturale, le sue corde vocali ci stritolano in una morsa fatale, ma a seconda delle canzoni dimostra versatilità usando toni puliti e melodici, inoltre sia il cantato che il sound presentano influenze NU metal.
Come repertorio propongono canzoni dal secondo disco Kostolom del 2021 come Demolisher, Agony e Bratva e diversi singoli come Conflict, 1984 e Kid of Darkness, inoltre per aumentare l’entusiasmo già elevato eseguono la cover Du Hast dei Rammstein, per poi ritirarsi per una meritata pausa.
Qualche minuto per riprendere fiato, dopodiché il delirio ricomincia con I Killed a Man, con la quale Aleksandr e compagni sferrano il colpo di grazia, terminando uno show granitico all’ennesima potenza, raccogliendo urla, applausi e cori dai fans in visibilio ma soprattutto sopravvissuti al massacro.
Posso confermare che il primo concerto sul suolo italico degli SLAUGHTER TO PREVAIL, è stato un successo su tutti i fronti grazie alla loro poderosa attitudine, dinamica tenuta di palco e interazione, complimenti agli INGESTED per aver dimostrato il loro potenziale aprendo degnamente la serata, ringraziamo la MC2 Live per aver organizzato questo fantastico evento. Alla prossima!
Setlist:
Bonebreaker
Baba Yaga
Demolisher
Viking
Agony
Conflict
Hell
Bratva
1984
Kid of Darkness
Du hast (Rammstein cover)
Encore:
I Killed a Man