MUDHONEY: live a Firenze (Foto di Giovanni “GianRock” Cionci).
Lo scorso 12 Settembre abbiamo assistito al live dei Mudhoney presso il Viper Theatre di Firenze, seconda delle quattro date italiane del tour 2024, che fa seguito alla pubblicazione, nel 2023, dell’ultimo album in studio Plastic Eternity.
I Mudhoney sono la band che ha veramente reso possibile l’ascesa del movimento grunge dei primi anni ’90. Prima ancora di nomi del calibro di Nirvana, Pearl Jam e Soundgarden, il gruppo già dal 1988, anno della sua fondazione, ha contribuito a portare in primo piano questo genere che ha lasciato un marchio indelebile nella storia della musica rock.
Il live di Firenze dimostra ancora una volta la forza della band, l’amalgama perfetta dei suoi componenti, coerenti fino al midollo non solo come proposta musicale, ma proprio come approccio alla musica, al pubblico, al mondo live..ne consegue un travolgente effetto sugli spettatori (con un Viper Theatre non completamente sold out ma comunque molto affollato). I Mudhoney regalano a tutti i presenti una scaletta ricca, che percorre la storia della band, con circa 2 ore di show tiratissimo. La voce di Mark Arm è ancora graffiante, sporca e granitica. Epica è la chitarra di Steve Turner, una Fender Mustang dal suono caratteristicamente gonfiato e distorto da quel “Superfuzz Big Muff” che richiama istantaneamente il 1988. Questi due elementi, uniti alla batteria di Dan Peters e al basso di Guy Maddison, si fondono in quel sound primigenio che oltre 30 anni fa, da Seattle si espanse a macchia d’olio in tutto il mondo, sancendo l’inizio della breve, ma intensa, era del grunge.
Questa la setlist dello show:
- If I Think
- Move Under
- Who You Driving’ Now?
- Nerve Attack
- Get Into Yours
- Almost Everything
- Good Enough
- Judgement, Rage, Retribution and Thyme
- Sweet Young Thing (Ain’t Sweet No More)
- Touch Me I’m Sick
- Little Dogs
- You Got It
- Souvenir of My Trip
- Tom Herman’s Hermits
- Flush the Fascists
- F.D.K. (Fearless Doctor Killers)
- Oh Yeah
- Next Time
- I’m Now
- Paranoid Core
- Human Stock Capital
- 21st Century Pharisees
- One Bad Actor
- Suck You Dry
- Here Comes Sickness
- In ‘n’ Out of Grace
Vi lasciamo alla gallery del nostro Giovanni “GianRock” Cionci.
Ad aprire la serata gli olandesi SØWT, guidati dalla voce e dal basso di Danielle Warners, che, con il loro noise rock, scaldano subito il pubblico in sala.