Attesissima unica data in Italia per i Black Angels al circolo Magnolia di Segrate che è stata una vera esperienza ipnotica trascinando i presenti in un meraviglioso viaggio psichedelico.
Non sembra una serata di fine estate ma più di inizio autunno qui a Segrate e forse questo ha inciso sulla presenza del pubblico ad occhio non così affollato. Si parte puntuali alle 21:15 sull’intro di “I Wanna Be Your Dog” degli Stooges che non può che preludere qualcosa di molto buono.
Senza troppi fronzoli, la band di Austin, composta dal cantante Alex Maas, il chitarrista Jake Garcia, la batterista Stephanie Bailey e la new-entry, tastierista e bassista, Misti Hamrick, ha saputo creare un flusso continuo, un loop sonoro dove è stato per i presenti un vero spasso perdersi. Brani come “Entrance Song” e “Empires Falling” sono forse stati il climax emotivo ma la voce di Alex Maas e il tappeto sonoro della band non hanno avuto sbavature di ogni tipo. Il concerto che è terminato cona una “Molly Moves My Generation” un pò sbilenca per problemi tecnici ma dopo quasi due ore di qualità assoluta avrei sfidato a trovare qualcuno deluso dalla performance dei Black Angels.
Questi sono i concerti che ci fanno amare il rock.